Brescia, Cellino nei guai: è indagato per appropriazione indebita

Problemi giudiziari per Massimo Cellino. Come riporta “Il Giornale di Brescia”, il Pubblico Ministero, Marica Brucci, ha iscritto il presidente del Brescia nel registro degli indagati con l’accusa di appropriazione indebita. I fatti risalgono a circa cinque anni fa, quando la società Italtelo aveva concesso a Infront, fornitore del Brescia, un generatore e un maxi schermo, poi installati all’interno dello stadio Mario Rigamonti. Tuttavia, in seguito ad altri acquisti da Infront della società biancoblù, nell’elenco completo non risulterebbero i due suddetti; Infront ha infatti ammesso che entrambi sono di proprietà di Italtelo e noleggiati al Brescia. Secondo le accuse, però, Cellino non ha saldato nemmeno uno dei canoni di noleggio previsti, per un totale che ammonta a quasi 100mila euro di arretrati.