Amelia: «Difficoltà del Palermo legate alle tante aspettative. Ai playoff non è tra le favorite»

Marco Amelia, ex portiere del Palermo, ha rilasciato un’intervista ai microfoni di PianetaSerieB.it, parlando delle difficoltà del Palermo avute in questa stagione e dell’ottimo lavoro svolto da Fabio Grosso e Filippo Inzaghi, suoi compagni di Nazionale nel 2006:

«Le difficoltà del Palermo sono legate alle tante aspettative sulla squadra e sul fatto di essere riusciti ad ottenere risultati nella prima parte di stagione, gli hanno portato negatività e molti cambiamenti e soprattutto a livello dirigenziale. Quando si scrive una squadra per arrivare alla vittoria del campionato, bisogna andare dritti con le idee che si mettono sul tavolo nella programmazione di luglio e bisogna sposarle fino in fondo, andando oltre le difficoltà. I play-off sono più o meno scritti e hanno una formula che sicuramente favorisce la terza e la quarta classificata. Non vedo il Palermo tra le favorite, se non per il fattore ambientale che fa sempre la differenza e il Palermo in questo fa la differenza».

Se un’eventuale promozione potrebbe ricucire il rapporto tra i tifosi e la società, e soprattutto con l’allenatore:

«È una cultura italiana che le vittorie uniscono tutto e tutti. Palermo è una città con una tifoseria che ha già dimostrato di essere grande e che dopo la ripartenza ha sete e fame di grande calcio, quindi ci sono tante aspettative».

Su Grosso e Inzaghi:
«Grosso e Inzaghi sono due persone molto intelligenti che hanno saputo iniziare la loro carriera nel modo giusto. Pippo ha saputo ricostruirsi ottenendo risultati importanti ripartendo dalla serie C e Fabio ha saputo fare le giuste esperienze, anche passando attraverso delusioni che fanno soltanto crescere. Sono due ragazzi che hanno fatto la gavetta, come sto facendo io, e sono contentissimo che stanno ottenendo grandi risultati».