Avellino-Palermo 2-2, Ranocchia: «Resta l’amaro, ma la reazione è stata importante»
Il gol del momentaneo 2-2 porta la sua firma, ma non basta al Palermo per tornare a casa con i tre punti. Filippo Ranocchia analizza così il pareggio del Partenio-Lombardi contro l’Avellino, una gara intensa e combattuta fino all’ultimo minuto.
«È stata una partita molto intensa che purtroppo non siamo riusciti a chiudere come volevamo», spiega Ranocchia. «Eravamo stati molto bravi a riprenderla, perché non era assolutamente facile tornare in vantaggio dopo l’1-0».
Il rammarico è inevitabile, soprattutto per come si era messa nel finale: «C’è la mano in bocca perché a cinque-sei minuti dalla fine erano tre punti. Purtroppo non siamo stati capaci di portarla fino in fondo. Resta l’amaro, però siamo consapevoli della reazione e vogliamo chiudere l’anno in bellezza in casa nella prossima partita».
Per Ranocchia, quello contro l’Avellino è stato anche il primo gol stagionale, arrivato con una grande conclusione: «Siamo tutti molto rammaricati per questi due punti che non siamo riusciti a portare a casa. Però ci teniamo la reazione e soprattutto il secondo tempo, che è stato sicuramente migliore rispetto al primo».
La consapevolezza, però, è chiara: «Queste partite dobbiamo imparare a portarle a casa».
Ora lo sguardo è già rivolto al prossimo impegno: «La gara contro il Padova è fondamentale per noi. Vogliamo a tutti i costi chiudere con una vittoria davanti al nostro pubblico».
