Inzaghi presenta Palermo-Pescara: «Le sconfitte possono rafforzarci, dobbiamo dimostrare di essere all’altezza dei nostri tifosi»
«Penso che sia un momento negativo. Faccio i conti sulle dieci partite. Quando si perde è giusto analizzarle e capire cosa fare meglio. Ringrazio la gente per gli applausi dopo lo 0-3: questa tifoseria è intelligente e capisce i momenti, non mi era mai capitato. Speriamo di essere alla loro altezza. Ho visto il comunicato della curva: è bello quello che sta succedendo attorno a noi».
Filippo Inzaghi, intervenuto dal centro sportivo di Torretta, ha parlato così alla vigilia di Palermo-Pescara, soffermandosi sul momento attraversato dalla squadra dopo le due sconfitte consecutive.
«Abbiamo fatto bene per otto partite, adesso è stata una battuta d’arresto preventivabile. Dalle sconfitte possiamo uscire rafforzati, meglio arrivino ora che dopo. Le corazzate non esistono, è un gioco fatto dagli altri per farcelo credere. Dovremo dimostrarlo e dimenticarci di queste due partite. Col Monza avevamo la partita in mano e non dovevamo prendere gol del genere».
Il tecnico rosanero invita il gruppo a reagire subito: «Non dobbiamo pensare più in là della prossima partita. Bisogna crescere tutti: diamoci dentro e tiriamo su le maniche».
