De Laurentiis: «Basta giocatori over 23 in Nazionale, servono nuove regole in Europa»

De Laurentiis/ fonte Lapresse- ilovepalermocalcio.com

Il presidente del Napoli, Aurelio De Laurentiis, è tornato a parlare del conflitto tra club e Nazionali, tema che da anni lo vede tra i principali critici dell’attuale sistema calcistico internazionale. Intervenuto a Class CNBC, il patron azzurro ha lanciato una proposta destinata a far discutere.

«Qualcosa deve cambiare in Europa, è arrivato il momento – ha dichiarato De Laurentiis –. I vertici hanno paura di perdere la poltrona sulla quale siedono comodamente, ma ora servirebbe cambiare le regole, oltre che il format dei campionati».

Il presidente del Napoli ha poi puntato il dito contro l’eccessivo numero di partite:
«Si gioca troppo. Per le Nazionali servirebbe un “cap”: dopo i 23 anni non puoi più andarci, perché bisogna scoprire i nuovi giovani. Se fai giocare chi ha più di 30 anni e questi si infortunano, dai un calcio sugli stinchi ai campionati locali».

De Laurentiis, da sempre critico verso le federazioni, ha ribadito la necessità di tutelare i club che sostengono i costi dei giocatori durante l’intera stagione:
«Non c’è rispetto per i campionati. Le società non sono pagate abbastanza quando prestano i calciatori che per dodici mesi all’anno stipendiano. Ci danno un chip, ma noi vorremmo un chip, un chop e un chap».