La carica dei 34 mila per l’operazione sorpasso. È tutto pronto al Renzo Barbera, dove il Palermo di Filippo Inzaghi tenterà di superare il Modena capolista in una sfida che vale la vetta e molto di più. I rosanero, distanti due punti dalla squadra di Andrea Sottil, sanno che una vittoria potrebbe valere la leadership solitaria e la conferma del loro ruolo da grandi favoriti per la promozione in Serie A.

Come scrivono Luigi Butera e Sandro Mosca su Tuttosport, Inzaghi arriva al match con molte certezze ma anche con due assenze pesanti: Bani e Gyasi. «Gli infortuni non mi preoccupano – assicura Superpippo –. Sarà l’occasione per vedere all’opera quei giocatori forti che finora hanno avuto meno spazio. Sono certo che faremo una grande partita, in allenamento i miei ragazzi lavorano a un ritmo infernale e mi fido ciecamente di loro».

Per la quinta gara consecutiva, il Barbera sarà una bolgia: oltre 34 mila spettatori spingeranno il Palermo verso l’assalto al primo posto. «Che il Modena sia lassù non mi sorprende – spiega Inzaghi a Tuttosport –. Avevo detto a inizio stagione che sarebbe stata la sorpresa del campionato, perché ha qualità e un grande allenatore. Ma anche noi ci sentiamo forti, avremo la nostra gente e questo ci darà una spinta enorme. Sarà una prova di maturità, servirà pazienza ma sono felice di giocare in uno stadio così, con questa classifica».

Sul fronte opposto, come riportano Butera e Mosca su Tuttosport, il Modena arriva all’appuntamento con la consapevolezza di chi ha già sorpreso tutti. La squadra di Sottil è imbattuta con 5 vittorie e 2 pareggi, mentre il Palermo segue con 4 successi e 3 pari. Alla vigilia, in conferenza stampa, non ha parlato l’allenatore ma il direttore sportivo Andrea Catellani, segno di un clima di concentrazione totale: «Abbiamo isolato la squadra per permetterle di prepararsi al meglio, per questo oggi ci sono io al posto del mister».

Il dirigente modenese non nasconde l’ambizione: «Andremo al Barbera per fare una grande partita. I ragazzi ci arrivano da primi in classifica, fieri del percorso fatto e pronti a confermarsi. Di fronte avremo probabilmente la squadra più forte del campionato, ma siamo nelle migliori condizioni per giocarci le nostre carte».

Come ricordano ancora Butera e Mosca su Tuttosport, Catellani non dimentica i meriti di Sottil: «Ha dato tanto alla squadra, portando una coerenza di gioco e un’intensità che ci hanno fatto crescere molto. Grazie a lui stiamo raggiungendo un livello di ambizione e cultura del lavoro sempre più alto».

Il Barbera sarà il palcoscenico di un duello tra due squadre imbattute, due tecnici ambiziosi e una sola certezza: chi vincerà, manderà un messaggio forte a tutta la Serie B.