Repubblica: “In 33mila per la sfida al Modena. I rosanero vogliono vittoria e vetta”
I “canarini” del Modena proveranno a osare nella casa delle aquile, ma il Palermo di Filippo Inzaghi vuole vivere la sua giornata perfetta: stadio sold out, vittoria contro la capolista e primo posto in solitaria. Come sottolinea Valerio Tripi su Repubblica Palermo, la sfida delle 15 al “Renzo Barbera” è uno scontro diretto che vale molto più di tre punti, soprattutto dopo la sconfitta del Frosinone contro il Monza.
«Giocare questa partita avendo mantenuto il secondo posto è un grosso vantaggio che dobbiamo sfruttare — ha dichiarato Inzaghi —. Avevo detto che la ciliegina sulla torta era la vittoria di La Spezia e lo abbiamo fatto. Contro il Modena è un’altra prova di maturità. La squadra mi sta piacendo, servirà pazienza e dovremo sfruttare il fattore campo: tutta quella gente deve essere un grande vantaggio. Il Modena non è primo per caso. Una partita così, con questa classifica e questo pubblico, la sognavo quando sono arrivato».
Approcci diversi per due delle protagoniste del campionato. A Modena, scrive Repubblica Palermo, Sottil ha scelto di isolare la squadra in vista del big match, al punto da lasciare che fosse il direttore sportivo Andrea Catellani a parlare alla vigilia della partenza per la Sicilia. A Palermo, invece, tutto è filato come di consueto, con una preparazione serena e la consapevolezza che la sfida ai gialloblù rappresenta un crocevia importante nel percorso che, nelle intenzioni del club, deve riportare i rosanero verso la Serie A.
Anche per Inzaghi sarà una gara dal peso specifico elevato, come conferma Valerio Tripi su Repubblica Palermo: «In queste occasioni ci esaltiamo — ha detto —. Ci piace vedere la nostra gente e giocare davanti a loro. Il Modena è tosto e ben allenato, ma i problemi li devono avere gli altri quando vengono a giocare da noi».
Al Barbera si preannuncia l’ennesimo pienone stagionale: oltre 33.000 spettatori, con i biglietti esauriti già a inizio settimana. Restano inutilizzabili circa duemila posti per via del settore ospiti e dei tagliandi a visibilità ridotta, ma l’atmosfera sarà quella delle grandi occasioni.
Sul piano tecnico, Inzaghi dovrà rinunciare a Gyasi, out per infortunio, e a Bani, ma recupera Ceccaroni, che agirà sul centrosinistra della difesa accanto a Peda e Pierozzi, a protezione di Joronen. Sugli esterni spazio a Diakité e Augello, mentre in mezzo Gomes e Blin sembrano favoriti su Segre e Ranocchia.
Sulla trequarti toccherà a Palumbo, che ha già segnato quattro gol contro tre sue ex squadre, e a Brunori, uno dei più attesi: contro il Modena ha ottenuto quattro vittorie e tre reti in cinque partite. Davanti, confermatissimo Pohjanpalo, a quota quattro gol, pronto a sfidare Gliozzi, capocannoniere con cinque.
Come conclude Valerio Tripi su Repubblica Palermo, per Inzaghi è il momento di trasformare l’entusiasmo della città in spinta decisiva: «Sognavo una partita così. Ora dobbiamo dimostrare di meritarci tutto questo».
