Giornale di Sicilia: “Palermo, serve uno scatto. Con lo Spezia prova da grande”

Venti di crisi non soffiano ancora su Palermo, ma la sfida di oggi al “Picco” contro lo Spezia ha un peso notevole. Dodici punti in sei giornate senza sconfitte rappresentano un bottino importante, ma come sottolinea Alessandro Arena sul “Giornale di Sicilia”, un eventuale terzo pareggio consecutivo lascerebbe qualche interrogativo in più durante la sosta. Dopo l’exploit delle prime quattro partite (dieci punti conquistati), i rosanero hanno leggermente rallentato: ora l’obiettivo è riprendere la marcia e ritrovare quella sensazione di forza e superiorità che aveva accompagnato il brillante avvio di stagione.

Come evidenzia ancora Arena sul “Giornale di Sicilia”, il Palermo mostra due volti ben distinti: da un lato una difesa solida e compatta, dall’altro un attacco che crea ma fatica a concretizzare. L’assenza di Ranocchia, fermato nel suo momento migliore, pesa soprattutto in mezzo al campo, dove la squadra ha perso un po’ di equilibrio e qualità nella costruzione.

Filippo Inzaghi dovrà ricomporre i pezzi e rilanciare la squadra, facendo leva sulla capacità di reagire alle difficoltà — una delle doti principali mostrate dai rosanero in questo inizio di campionato. La gara con lo Spezia, che in estate si presentava come uno scontro d’alta classifica, oppone due squadre con momenti opposti: i liguri, finalisti playoff pochi mesi fa, non hanno ancora vinto in campionato (tre pareggi e tre sconfitte).

Il Giornale di Sicilia sottolinea che sarà importante per il Palermo sfruttare il momento difficile degli avversari e arrivare alla sosta con rinnovata fiducia, anche in vista della prossima sfida contro la rivelazione Modena, che domani affronterà l’Entella.

A La Spezia ci sarà anche il calore dei tifosi rosanero: il settore ospiti sarà quasi esaurito, con oltre 1.400 presenze attese nonostante la limitazione alla vendita dei biglietti ai soli possessori di Fidelity Card siciliana. Un segnale chiaro dell’attaccamento della piazza.

Otto mesi fa, proprio al “Picco”, arrivò un pareggio beffardo dopo un doppio vantaggio sprecato nei minuti di recupero. Ma oggi, come ricorda Arena sul “Giornale di Sicilia”, la consapevolezza del gruppo è diversa: niente più blackout, solidità nei momenti di difficoltà e una mentalità che Inzaghi definisce «lucida e consapevole».

Dal punto di vista tecnico, il Palermo si affida ancora al 3-4-2-1. In difesa, Veroli prenderà il posto dello squalificato Ceccaroni, accanto a Bani e Peda. Sugli esterni agiranno Augello a sinistra e Pierozzi (favorito su Gyasi) a destra. In mezzo al campo ci saranno Blin e Gomes, mentre Palumbo potrebbe tornare titolare, forse anche più avanzato, per dare maggiore fantasia e collegamenti con Pohjanpalo, che sarà il riferimento offensivo. Al suo fianco, confermato Le Douaron, ancora preferito a Brunori nelle gare esterne.

Come conclude Alessandro Arena sul “Giornale di Sicilia”, Inzaghi chiede alla squadra lucidità e coraggio: servono i gol degli attaccanti e la qualità nella rifinitura per tornare da La Spezia con tre punti e restare agganciati al vertice.