Mantova, Piccoli: «Situazione critica, non si può andare avanti così»
Il Mantova vive un momento delicato e il presidente Filippo Piccoli non ha nascosto la propria delusione in conferenza stampa dopo la gara persa contro il Frosinone.
«Serve una scossa»
«Era giusto che fossi io a metterci la faccia – ha dichiarato Piccoli – Possanzini rimane in panchina? Devo riflettere. Non posso permettere che il lavoro e gli sforzi fatti vengano vanificati. La situazione è molto critica, non prendiamoci in giro».
La questione mentale
«Io e il mister condividiamo l’idea che il problema sia soprattutto di testa. La squadra si scioglie come neve al sole, non è un momento positivo. Bisogna dare una scossa, per rispetto di tutti e anche di me che ho investito».
Il rapporto con Possanzini
«La squadra è con Possanzini, ma è chiaro che alcune certezze sono svanite. Faccio fatica a pensare che dopo tre anni non si segua più l’allenatore».
Turnover e infortuni
Piccoli ha chiarito le assenze eccellenti: «Falletti aveva un problema muscolare, Galuppini in tribuna era solo un normale turnover».
Tifosi e obiettivi
Sul malumore della piazza: «Contestazione? Non avrei problemi a parlarci, comprendo il loro disappunto, ma a differenza loro io ci metto pure il portafoglio».
Infine sugli obiettivi stagionali: «Non si è mai parlato di playoff. L’obiettivo è la salvezza. Posso anche retrocedere, ma non così: l’elettrocardiogramma è piatto, serviranno i defibrillatori».
