Brunori, gol atteso ma nessuna astinenza

Come analizza Paolo Vannini sul Corriere dello Sport, l’attesa per il primo gol stagionale di Matteo Brunori non deve trasformarsi in allarme. L’attaccante rosanero, autore di 75 reti in quattro anni, ha modificato il suo modo di giocare: non più unico terminale offensivo, ma attaccante mobile accanto a Pohjanpalo, capace di svariare e creare soluzioni alternative.

Secondo Vannini, non si può parlare di “astinenza”: contro la Reggiana Brunori aveva già segnato (gol annullato dal Var) e solo una parata straordinaria di Motta gli ha negato la gioia del tabellino. Anche lo scorso anno, ricorda il Corriere dello Sport, segnò appena una rete nel girone d’andata per poi chiudere con 8 gol in 18 presenze nel ritorno.

L’intensità di Inzaghi e il rapporto con Palermo

Nell’analisi di Paolo Vannini sul Corriere dello Sport, il lavoro richiesto da Inzaghi potrebbe portare Brunori a entrare nelle rotazioni, anche partendo talvolta dalla panchina. Ma la sua importanza per i colori rosanero resta indiscutibile.

Al quinto anno a Palermo, l’attaccante ha consolidato un legame fortissimo con città e tifosi, testimoniato anche dal messaggio social dedicato al giovane Joshua, tifoso scomparso a soli 13 anni e spesso presente in Curva Nord. La curva ha ringraziato i gruppi ultras di tutta Italia, anche da Catania, per il pensiero rivolto al ragazzo. Un gesto che, come sottolinea ancora il Corriere dello Sport, rafforza il senso di comunità attorno al club.

Stallo Verre e novità Giovane

Sul fronte mercato, scrive Vannini sul Corriere dello Sport, la situazione resta bloccata. La cessione di Verre, per motivi legati all’ingaggio, non si è ancora concretizzata: se non arriveranno offerte da Grecia o Turchia, resteranno percorribili solo le piste di Qatar ed Emirati Arabi, con chiusura al 2 ottobre.

Intanto, al Cfa di Torretta, il Palermo presenta Samuel Giovane, centrocampista proveniente dall’Atalanta e ultimo rinforzo per la mediana.