Fra’ Giacobbe, il frate con la sciarpa rosanero: dal Barbera a YouTube la passione per il Palermo

Come racconta Massimiliano Radicini sul Giornale di Sicilia, l’immagine di un sacerdote con la tonaca e la sciarpa rosanero al collo non è una cartolina ma la realtà di fra’ Giacobbe Flavio D’Angelo, francescano della Chiesa di Santa Maria di Gesù. Tifoso del Palermo fin da bambino, ha coltivato la sua passione anche negli anni trascorsi a Gerusalemme, dove con il nickname “fraterosanero” seguiva il “muro” del Pianeta RosaNero.

Abbonato in Curva Sud, fra’ Giacobbe ha condiviso per anni il tifo allo stadio con il dottor Vincenzo Giambanco, odontoiatra e compagno di gradoni. Da quei dialoghi è nata la chat WhatsApp “Parliamone”, fondata nel gennaio 2021 alla vigilia di Palermo-Teramo. Oggi, sottolinea ancora Radicini sul Giornale di Sicilia, quel gruppo conta una cinquantina di iscritti ed è diventato un laboratorio di tifo popolare, con critiche, battute e momenti di entusiasmo.

Dal gruppo WhatsApp è nato anche un canale YouTube, “Parliamone Palermo Calcio”, curato dal professor Diego Calvaruso, che ha esteso la discussione a una comunità più ampia. All’interno, come riporta Massimiliano Radicini sul Giornale di Sicilia, non mancano opinioni divergenti: fra’ Giacobbe valuta il mercato con un 7,5, elogiando gli acquisti ma rammaricandosi per la mancata scelta di un portiere di livello superiore. Su Le Douaron si sbilancia: «Ha il fiuto del gol, deve giocare in area».

Giambanco, cofondatore della chat, assegna un voto più alto: «Mercato da 8 pieno, con giocatori di esperienza. La vera chicca è l’allenatore». Mariella Raffa sottolinea la forza del gruppo unito e capace di reagire, mentre Enrico De Dominicis rimarca l’incompletezza della rosa.

In ogni caso, il filo conduttore resta la figura di fra’ Giacobbe, che – come evidenzia ancora Radicini sul Giornale di Sicilia – con la sua fede e il suo amore per i colori rosanero ha trasformato un confronto tra amici in una vera esperienza comunitaria. Per lui, fede e passione sportiva non sono in contrasto: «Il mio amore per il Palermo riflette quello per la mia città e si armonizza con la fede, come dono di Dio che edifica sulla natura».