Ursino: «Palermo tra le favorite per la Serie A. Venezia e Monza le rivali principali»

Il Palermo può sognare. A dirlo è Giuseppe Ursino, storico direttore sportivo del Crotone, che nel corso di un’intervista rilasciata ad Alessio Alaimo per TuttoMercatoWeb.com, ha inserito i rosanero tra le favorite per la promozione in Serie A: «Il Venezia con Stroppa sarà la principale candidata alla vittoria del campionato, insieme al Monza. Ma senza dimenticare il Palermo, che con Inzaghi lotterà per vincere».

L’esperto dirigente, da sempre attento osservatore della Serie B, ha poi aggiunto: «Mi aspetto un bel torneo anche da squadre come Catanzaro e Bari. E sono curioso di vedere la Juve Stabia, dopo il grande campionato dell’anno scorso».
«Gattuso è l’uomo giusto per l’Italia»

Nel corso dell’intervista con TuttoMercatoWeb.com, Ursino si è soffermato anche sulla questione allenatore della Nazionale: «Gattuso in Nazionale? Lo vedo bene. Questa volta in azzurro c’è l’uomo giusto al posto giusto. Può fare bene. L’essenziale è non guardare in faccia nessuno e convocare i calciatori a lui più congeniali».

Una stoccata al sistema attuale non è mancata: «Il vero problema della Nazionale oggi? Troppi stranieri in Serie A. Ci sono Primavere con soli stranieri. Ci vorrebbe un limite. E poi maggiore attenzione ai vivai. Vedo pochi tecnici nelle giovanili con alto livello di preparazione: spesso per loro è un dopo lavoro».
Spalletti, Chivu e le nuove panchine

Ursino ha poi parlato delle panchine di Serie A e B: «Stanno puntando in tanti sui giovani. In A e in B si pensa agli allenatori emergenti. Il mercato non è ancora entrato nel vivo, ma sarà molto appassionante».

E su Chivu all’Inter: «Lo conosco, ci siamo parlati tante volte. È un ragazzo intelligente, educato. Può fare benissimo. Secondo me l’Inter ha preso un allenatore dal grande avvenire».

Infine, una considerazione su Spalletti: «Difficile dire dove abbia sbagliato. Rimane comunque un grande allenatore. Ripartirà da un club».

Ursino ha anche svelato di aver scritto a Gattuso: «Gli ho mandato un in bocca al lupo, mi ha risposto subito. Ha ragione a non puntare su Acerbi per età, e poi quando uno rifiuta la Nazionale è giusto che non torni più».