Archiviare la deludente sconfitta contro il Sudtirol e rilanciare la corsa verso i playoff: è questo l’obiettivo del Palermo nell’ultima trasferta della stagione regolare, in casa di un Cesena agguerrito e diretto concorrente per un posto nella post-season. Una gara dal valore doppio, uno spareggio anticipato che può garantire ai rosanero l’accesso matematico ai playoff e addirittura blindare il sesto posto in classifica.

«Non possiamo perdere tempo a pensare a ciò che è stato – ha dichiarato Alessio Dionisi – anche se dalla gara con il Sudtirol dobbiamo trarre insegnamenti. Non è stata una buona partita, soprattutto nel secondo tempo». Il tecnico rosanero, come riportato da Luigi Butera su Tuttosport, riconosce le difficoltà recenti ma chiede uno scatto mentale: «Serve energia, positività e la giusta mentalità, quella che ci è mancata mercoledì».

Cambi in vista: spazio a chi ha riposato?

Il Palermo si schiererà ancora con il suo collaudato 3-4-2-1, ma Dionisi sembra intenzionato a operare alcuni ritocchi nella formazione titolare. A centrocampo, dove Blin è apparso piuttosto affaticato, potrebbe esserci spazio per Ranocchia, rimasto a guardare nel turno precedente. In difesa, l’unico cambio forzato riguarda l’assenza di Ceccaroni, fuori per un infortunio alla spalla che potrebbe tenerlo ai box anche per le prossime due partite. Al suo posto è pronto Nikolaou, tornato a disposizione dopo un lungo stop.

«Turnover? Dipenderà da chi sta meglio», ha precisato Dionisi, aggiungendo che la chiave sarà tutta nella mentalità: «Contro il Cesena, che ha grande qualità ed è in piena lotta playoff come noi, servirà attenzione e determinazione».

Attacco, certezze da Brunori e Pohjanpalo

Se in mediana ci sono dubbi, in avanti le gerarchie sono chiare. Brunori agirà ancora da trequartista, con Pohjanpalo terminale offensivo, pilastro di un attacco che resta il punto di forza della squadra. Dionisi conta sulla coppia per tornare alla vittoria e lanciarsi con slancio nella fase decisiva della stagione.

«La sfida di Cesena è uno scontro diretto, e noi vogliamo farci trovare pronti», scrive ancora Butera su Tuttosport, sottolineando l’importanza del match. A novanta minuti dalla fine del campionato, ogni errore può essere fatale. Ma il Palermo ha ancora in mano il proprio destino.