Tuttosport: “La rivincita di Sottil. Fa sognare Modena nonostante la cessione di Palumbo”

Da “capro espiatorio” della Sampdoria a protagonista assoluto in Serie B. La parabola di Andrea Sottil è stata raccontata da Gianluca Scaduto su Tuttosport, che ricorda come l’ex difensore del Torino e del Filadelfia fosse stato indicato come uno dei responsabili del crollo blucerchiato nella scorsa stagione. Eppure, sottolinea il quotidiano sportivo, quando venne esonerato la squadra era quindicesima e salva, mentre il 13 maggio la Samp retrocedeva in C.

Il nuovo corso a Modena

Oggi la realtà è ben diversa: il Modena di Sottil è imbattuto e primo in classifica con 10 punti, al pari di Palermo e Cesena, davanti per differenza reti. Come ricorda ancora Scaduto su Tuttosport, l’avventura in Emilia è iniziata con uno squillo, lo 0-2 di Marassi contro la Samp, quasi a voler cancellare i fantasmi del passato.

La famiglia Rivetti, che lo aveva annunciato il 16 giugno, sembra aver trovato l’allenatore della svolta dopo tre stagioni chiuse con salvezze tranquille ma senza playoff. Con Sottil la sensazione è che il Modena possa davvero diventare la rivelazione del campionato, nonostante i 21 anni di assenza dalla Serie A e le difficoltà vissute in passato, compreso il fallimento del 2017/18.

Una squadra solida anche senza Palumbo

Il Modena di oggi non ha risentito neppure della cessione di Palumbo al Palermo. Con i fondi derivanti dalla partenza del giocatore più rappresentativo, la società ha costruito un gruppo più equilibrato e solido. Come sottolinea il Tuttosport, la squadra avrebbe potuto essere addirittura in vetta da sola se non fosse per i due pali colpiti contro l’Avellino nell’1-1 casalingo.

La città sogna

Lo stadio Braglia è tornato a riempirsi e anche gli allenamenti a porte aperte hanno contribuito a cementare il legame con la tifoseria. Nomi come quello di Gerli, troppo spesso trascurati, raccontano la forza nascosta di una rosa che pochi pronosticavano ai vertici. Per Gianluca Scaduto su Tuttosport, la città sogna perché Sottil ha saputo ridare compattezza e ambizione: da debuttante in B aveva già firmato due “miracoli” con l’Ascoli, ora punta al terzo con i canarini.