Parma, Estevez: «Gruppo unito per riportare il club in A»

Ai microfoni di DAZN Talks il centrocampista del Parma Nahuel Estevez ha parlato così del girone d’andata chiuso in vetta alla classifica.

Di seguito le sue parole:

«Abbiamo fatto un girone d’andata buono, ma manca ancora tantissimo alla fine. Sappiamo com’è la Serie B e dobbiamo restare coi piedi per terra. CI sono ancora 19 partite e i conti si fanno sempre alla fine, non abbiamo ancora fatto nulla. – prosegue l’argentino – Non analizzo le altre squadre, non mi piace parlare degli altri, ma noi siamo un gruppo molto unito in cui tutti lottano per l’obiettivo di squadra indipendentemente da chi gioca e chi no. E penso che quando si crea questa unione le cose vanno meglio. In questo 2024 l’obiettivo è riportare il Parma dove merita, in Serie A, e lavoriamo ogni giorni per questo. Rivali? Il Venezia ha una buona squadra, il Catanzaro gioca un calcio molto bello e si vede che sono uniti. Anche se li abbiamo battuti per 5-0 mi hanno lasciato un’ottima impressione. Si ha sempre bisogno della qualità, noi sappiamo i giocatori che abbiamo davanti. Però l’importante è questa mentalità, di stare uniti e lavorare insieme anche in fase difensiva. Non è un problema per me correre, corriamo tutti e se devo lottare anche per i giocatori più offensivi non è un problema, hanno tanta qualità. Gol promozione o salvataggio sulla linea? Scelgo il primo, il salvataggio dopo un mese verrebbe dimenticato. Del gol invece tutti se ne ricorderebbero, entrerei nella storia. I tifosi sono l’uomo in più, perché spingono sempre per noi. Sono molto importanti. Quello che abbiamo fatto in questo primo girone è grazie a tutti: a noi che entriamo in campo, alla dirigenza, ma anche ai tifosi che sono sempre lì con noi. Quando dico che dobbiamo essere una famiglia tutti insieme, è così».