Repubblica: “Rosa, tre punti avanti e vetta più vicina. Effetti della cura Inzaghi”

Secondo l’analisi di Alessandro Geraci su Repubblica Palermo, la differenza tra il Palermo di oggi e quello della scorsa stagione è evidente, non solo per risultati ma anche per identità. Dopo undici giornate, la squadra di Pippo Inzaghi mostra numeri migliori rispetto a quella di Dionisi, che un anno fa aveva chiuso lo stesso periodo con 16 punti, frutto di quattro vittorie, quattro pareggi e tre sconfitte.

Il Palermo attuale, invece, ne ha raccolti 19, con cinque successi e appena due battute d’arresto (contro Catanzaro e Monza). Come evidenzia Geraci su Repubblica Palermo, la squadra si trova comunque al quinto posto come dodici mesi fa, ma con un bottino più pesante e un distacco ridotto dalla vetta: solo cinque punti dal Modena, contro gli otto che separavano Dionisi dal primo posto occupato allora dal Pisa.

La crescita emerge anche dai dati offensivi. I rosanero hanno già segnato 15 gol, tre in più rispetto ai 12 realizzati sotto la gestione precedente, e hanno ritrovato brillantezza dopo il 5-0 inflitto al Pescara. Anche la difesa mostra segnali positivi: otto reti subite contro le nove di un anno fa.

Come sottolinea ancora Alessandro Geraci su Repubblica Palermo, resta costante il rendimento di Matteo Brunori, che anche questa stagione si è sbloccato tardi ma ha già collezionato un assist oltre alla rete segnata. L’obiettivo del capitano, fermatosi a nove gol e tre passaggi decisivi lo scorso anno, è superare quel traguardo.

Il paragone si allarga anche al Palermo di Eugenio Corini, che nel 2023 aveva fatto ancora meglio con sei vittorie e 20 punti nelle prime undici gare, inanellando due serie di tre successi consecutivi.

Come osserva Geraci su Repubblica Palermo, il messaggio del City Group è chiaro: il traguardo resta la promozione in Serie A, e la base di Inzaghi è più solida di quella dei suoi predecessori. Ma servirà mantenere costanza e mentalità per non ripetere i crolli visti negli ultimi campionati.