Come riportato da Fabrizio Vitale su La Gazzetta dello Sport, il Palermo arriva alla sfida di Chiavari dopo due settimane di riflessioni profonde, confronti interni ed esperimenti tattici. La sosta è servita a individuare ciò che non ha funzionato nell’ultimo mese e a dare una scossa a un ambiente che, dopo il ko con la Juve Stabia — il terzo nelle ultime quattro gare — aveva urgente bisogno di riallinearsi.

Inzaghi, scrive ancora Vitale sulla Gazzetta dello Sport, ha iniziato a lanciare segnali già subito dopo la sconfitta di Castellammare, assumendosi responsabilità e pretendendo risposte immediate. Per il tecnico l’obiettivo è chiaro: tornare a vincere. Con le prime della classifica che rischiano di scappare, un nuovo passo falso potrebbe compromettere le ambizioni di promozione diretta, costruite grazie a un mercato di alto livello.

Tutti sotto esame

Secondo quanto evidenziato da La Gazzetta dello Sport, la prima risposta deve arrivare dai giocatori: «Siamo tutti sotto esame» è la frase che riassume il momento. Non è un caso che Inzaghi abbia scelto di partire un giorno prima per svolgere la rifinitura direttamente sul sintetico di Chiavari, superficie che ha spesso messo in difficoltà i rosanero.

Il tecnico ha sfruttato le due settimane anche per valutare soluzioni alternative: dalla difesa a quattro, provata a sprazzi, a un assetto più elastico in fase offensiva. Tuttavia, per l’undici di partenza non sono previste rivoluzioni, fatta eccezione per il ballottaggio sulla trequarti tra Le Douaron e Vasic, con Palumbo pronto a muoversi tra centrocampo e rifinitura.

Serve il gol di Pohjanpalo

Uno dei punti nevralgici resta il rendimento di Pohjanpalo, a secco da cinque gare. La statistica dice che il finlandese non ha mai toccato quota sei partite senza segnare: il Palermo si aggrappa anche a questo.
A centrocampo dovrebbe toccare a Blin prendere in mano la regia, mentre il resto della formazione ricalcherà quella delle ultime uscite.

Inzaghi, riporta Vitale sulla Gazzetta dello Sport, non guarda alla classifica: «Le partite dipendono dal nostro atteggiamento. Non possiamo perdere tempo. Serve una sveglia».

L’Entella recupera quasi tutti

L’Entella, avversaria organizzata e in crescita, affronterà il Palermo con la rosa quasi al completo. L’unico stop dell’ultima ora riguarda Boccadamo, fermato da un risentimento muscolare. Chiappella ha tre ballottaggi aperti:

Karic favorito su Dalla Vecchia

Bariti più probabile di Mezzoni sulla fascia destra

Guiu che insidia Fumagalli per affiancare Debenedetti

Una sfida che promette intensità, letture tattiche e grande necessità di punti da entrambe le parti.