La fascia destra del Palermo continua a essere un rebus tattico, con il tecnico Alessio Dionisi che sceglie di volta in volta l’interprete migliore in base allo stato di forma e alle esigenze della squadra. Nell’ultima fase di campionato, il proprietario di quella corsia è stato Niccolò Pierozzi, che ha saputo imporsi grazie alla sua duttilità tattica e alle capacità sia in fase difensiva che offensiva.

Come riportato dal Giornale di Sicilia e da Salvatore Orifici, dopo una prima parte di stagione travagliata a causa degli infortuni, l’ex Fiorentina e Salernitana sta ripagando la fiducia della società, che in estate aveva investito oltre un milione di euro per portarlo in rosanero. Pierozzi ha saputo sfruttare al meglio l’occasione che gli si è presentata il 23 febbraio, quando la squalifica di Diakité gli ha permesso di partire titolare contro il Cosenza. In quella partita, il laterale destro ha subito lasciato il segno, correggendo in rete un cross di Verre e firmando il vantaggio del Palermo.

Quella prestazione ha rappresentato solo l’inizio di un filotto di buone gare, con Dionisi che ha deciso di confermarlo anche nella successiva trasferta di Genova contro la Sampdoria. Adesso, però, il numero 27 rosanero dovrà fermarsi a causa della squalifica per somma di ammonizioni, rimediata proprio nel match di Marassi.

Diakité pronto a riprendersi il posto
Come evidenziato da Salvatore Orifici sulle pagine del Giornale di Sicilia, con Pierozzi costretto ai box, toccherà con ogni probabilità a Diakité riprendersi il ruolo di esterno destro contro la Cremonese. Il maliano, che nelle ultime partite aveva perso il posto proprio a favore del suo compagno, avrà ora l’opportunità di riconquistare la fiducia di Dionisi.

Fino alla sfida contro il Mantova, la fascia destra era quasi esclusivamente sua, con Pierozzi che veniva impiegato solo in determinate occasioni. Tuttavia, le prestazioni dell’ex Fiorentina hanno cambiato le gerarchie, rendendo la scelta del tecnico meno scontata. Se da un lato Diakité resta il favorito per partire titolare, Dionisi ha dimostrato di non avere preconcetti nelle sue scelte. Basti pensare alla gara di Genova, quando a sostituire Pierozzi non fu Diakité, bensì Segre.

Difficile immaginare che contro la Cremonese il tecnico possa riproporre il centrocampista ex Torino in un ruolo non suo, soprattutto avendo Diakité pronto all’uso. Più probabile, invece, che Segre possa essere una carta da giocare a gara in corso.

Quel che è certo, come sottolineato dal Giornale di Sicilia, è che tra squalifiche e ballottaggi la fascia destra del Palermo continua a essere una delle zone più dinamiche e in costante evoluzione all’interno dello scacchiere tattico rosanero.