Modena, Sottil: «A Frosinone per dare battaglia e dimostrare la nostra mentalità vincente»

Trasferta impegnativa per il Modena, che domani alle 15:00 affronterà il Frosinone allo Stadio Benito Stirpe nel big match della 12ª giornata di Serie B. Alla vigilia della sfida, mister Andrea Sottil ha presentato la partita in conferenza stampa, elogiando il valore dell’avversario ma ribadendo la fiducia nel suo gruppo.

«Per noi è la partita più importante – ha esordito Sottil – perché è la prossima che dobbiamo giocare. Il Frosinone è una società che ha fatto la Serie A, ben strutturata e con una squadra forte, composta da giocatori esperti che sanno dirigersi da soli in campo. I loro numeri e il loro modo di giocare parlano da soli. Noi, come sempre, ci siamo preparati per impattare bene la partita».

«Andiamo per dare battaglia»

Il tecnico gialloblù ha chiarito l’obiettivo: «Siamo andati a costruire una mentalità competitiva e vincente. Rispettiamo il Frosinone, ma il nostro pensiero deve essere rivolto solo a noi. Andiamo per dare battaglia e fare un risultato importante, questo è l’unico nostro obiettivo».

Una sfida di ritmo e intensità

Sottil prevede una gara vivace e combattuta:

«Mi aspetto una partita ritmica, di grande intensità, con tante transizioni, duelli e seconde palle. Ci siamo preparati per giocarla bene in entrambe le fasi: difensiva attenta e offensiva capace di mettere in difficoltà il Frosinone».

Sul confronto tra le due filosofie di gioco:

«Loro hanno scelto una linea giovane, ma anche noi abbiamo tanti ragazzi ed esordienti, in un mix con giocatori esperti. Si possono raggiungere gli obiettivi anche con strategie diverse».

La condizione della squadra

Il mister ha fatto il punto su alcuni singoli:

«Per Gerli valuteremo con lo staff in base alla partita di domani. Pyyhtia? Sono felice per la sua convocazione in Nazionale, è una soddisfazione per il club. È un ragazzo serio e migliorato tanto. Potrebbe giocare anche mezzala destra, mi piace avere mezzali a piede contrario per dare equilibrio all’occupazione degli spazi».

Su Massolin, Sottil ha evidenziato i progressi:

«Negli ultimi due mesi è cresciuto molto. All’inizio faticava ad allenarsi con continuità per un problema di adattamento, ma ora ha messo forza e 4 kg di muscolo puro. Potrebbe anche partire dall’inizio».

Mentalità e serenità

Infine, l’allenatore gialloblù ha sottolineato l’importanza dell’equilibrio mentale:

«La sconfitta fa parte del percorso. L’importante è restare lucidi, capire gli errori e archiviare. Lo stesso vale per vittorie e pareggi. Con la Juve Stabia abbiamo dimostrato di voler giocare sempre per vincere. Il primo posto? Non cambia nulla, non ci mette pressione: restiamo con i piedi per terra, consapevoli del nostro potenziale».