Modena-Reggiana, Dionigi: «Ogni punto è vitale, ma meglio farne tre»

In occasione del 36esimo turno del campionato di Serie B, in programma nell’intera giornata di domani, giovedì 1 maggio, andrà in scena il derby emiliano tra Modena e Reggiana. Entrambe le squadre sono a caccia di punti importanti per i loro rispettivi obiettivi (i canarini per la qualificazione ai playoff, i granata per la salvezza). Davide Dionigi, tecnico della Reggiana, ha rilasciato le seguenti parole nella consueta conferenza stampa della vigilia:

«Purtroppo siamo in emergenza da due settimane quindi non ci sono buone notizie dall’infermeria. Non importa, andiamo oltre l’ostacolo e questa deve diventare la nostra forza come successo nel secondo tempo contro il Cittadella dove abbiamo finito in piena emergenza, ma con lo spirito giusto. Il Modena fa parte del mio passato e non si può rinnegare, lì ho esordito e segnato il mio primo gol. Ora però sono qui, sono reggiano e devo concentrarmi sulla Reggiana che è la squadra che rappresenta la gente della mia città. Devo dare di più, forse più di altri, proprio perché sono nato qua. Mi aspetto un Modena con un’identità precisa, Mandelli ha avuto tempo di lavorare su una formazione costruita con investimenti per stare nei quartieri alti. Entrambe ci giochiamo un obiettivo e dobbiamo affrontarli con rispetto».

«Il calendario – prosegue Dionigi – ci ha messo di fronte a tutte squadre di alta classifica, ma deve essere uno stimolo. È un derby da giocare a viso aperto, con convinzione e voglia di fare per ottenere dei punti, perché in questo momento ogni punto è vitale, ma se ne facciamo tre è meglio. La salvezza dipende dai risultati, ma il calcolo dice che attorno ai 42-43 punti ci si salva. Giocheremo ogni tre-quattro giorni e quindi c’è poca possibilità di lavorare, ma speriamo che quanto fatto nelle due settimane precedenti ci aiuti fino alla fine».