Maiellaro alla vigilia di Palermo-Bari: «Rosa più forti, ma il cuore batte per i biancorossi»

A pochi giorni dalla sfida del “Barbera” tra Palermo e Bari, in programma venerdì sera alle 21, arrivano le parole di un doppio ex che conosce molto bene entrambe le piazze: Pietro Maiellaro. L’ex centrocampista offensivo, classe 1963, ha parlato in un’intervista rilasciata alla Gazzetta del Mezzogiorno, soffermandosi sul suo passato, sulle ambizioni delle due squadre e sulle insidie del match valido per la quarta giornata di Serie B.

Con il Palermo, Maiellaro ha disputato due stagioni (1984/85 e 1994/95) totalizzando 59 presenze e 11 gol, mentre con il Bari ha lasciato un segno ancora più profondo tra il 1987 e il 1991, superando quota 100 presenze e siglando 26 reti. «Ci sono tanti sentimenti che emergono – ha dichiarato a Gazzetta del Mezzogiorno – in entrambe le città ho trascorso parte della mia vita. A Palermo vincemmo la Serie C con una signora squadra, mentre a Bari ho trovato continuità e affetto».

Guardando all’attualità, Maiellaro non ha dubbi sulla forza del Palermo: «Mi aspettavo questo inizio, Inzaghi ormai è un panificatore specialista, sa impastare le squadre a modo suo. È un totem per la Serie B, difficile che non centri l’obiettivo». Una valutazione che, come sottolinea ancora la Gazzetta del Mezzogiorno, conferma l’impressione di un Palermo già maturo per puntare in alto, guidato dai gol di Pohjanpalo e da una rosa costruita per la promozione.

Diverso il discorso sul Bari: «L’avvio è stato in salita e ora la strada si fa più difficile. Ci sono tanti giocatori di qualità, ma non tutti sono al top della condizione. I risultati negativi non aiutano a lavorare in tranquillità. A Palermo sarà fondamentale difendere e ripartire, senza presunzione. Devi solo cercare di muovere la classifica». Parole di prudenza, riportate dalla Gazzetta del Mezzogiorno, che riflettono la necessità dei biancorossi di sfoderare una gara perfetta per evitare un’altra battuta d’arresto.

Infine, sul piano personale, Maiellaro confessa il suo coinvolgimento emotivo: «Vivrò la partita con grande partecipazione. Nel mio cuore c’è qualcosa in più per il Bari, ma il Palermo è più forte». Un sentimento sincero, evidenziato ancora una volta da Gazzetta del Mezzogiorno, che mostra quanto il legame con le due squadre resti profondo nonostante i colori diversi.