Il Resto del Carlino: “Modena, anche i tifosi palermitani riconoscono il valore gialloblù”
Come riportato da Il Resto del Carlino, il Modena di Andrea Sottil sta dimostrando di avere una delle rose più complete e versatili del campionato. La partita del Renzo Barbera contro il Palermo ne è stata la prova più evidente: una squadra capace di reagire, di alzare il ritmo nei momenti decisivi e, soprattutto, di incidere grazie alla profondità della propria panchina.
L’articolo sottolinea come, nel calcio moderno, la vera forza non risieda più soltanto negli undici titolari ma nelle alternative a disposizione. «Il Modena — si legge su Il Resto del Carlino — può contare su una panchina di livello tecnico non inferiore a quella schierata dal primo minuto. Gli ingressi di giocatori come Massolin, Defrel o Pedro Mendes hanno cambiato volto alla partita, aumentando la qualità e mantenendo alta la pressione offensiva anche nel finale».
Proprio al Barbera, l’ingresso di Massolin è stato determinante: nei minuti finali il Modena ha alzato il baricentro mentre i rosanero, stanchi, si sono abbassati, permettendo ai canarini di controllare il gioco. Un segnale chiaro della solidità del gruppo allenato da Sottil, che ha costruito una squadra competitiva anche mentalmente.
E non è passato inosservato neppure ai tifosi avversari. Sempre secondo quanto raccontato da Il Resto del Carlino, numerosi sostenitori del Palermo hanno riconosciuto sui social e persino di persona, per le strade del centro, la grande prova del Modena: dal cameriere di un ristorante al tassista, fino al barista dell’aeroporto, tutti accomunati da una sincera sportività.
Lo stesso Pippo Inzaghi, tecnico rosanero, lo ha ammesso con franchezza nel post gara: «Se il Modena è lì in alto, un motivo c’è». Una partita intensa, decisa e combattuta, contornata da una cornice spettacolare con oltre 32 mila spettatori, che ha confermato una cosa: anche per gli sportivi palermitani, il Modena è ormai una seria candidata alla vetta della Serie B
