Il Venezia lavora su più fronti: difende i propri gioielli dalle sirene del mercato e, allo stesso tempo, punta a rinforzare la squadra per l’assalto alla Serie A. Come scrive Marco De Lazzari sul Gazzettino di Venezia, il direttore generale Filippo Antonelli è impegnato in un’opera di costruzione e tutela. In primis, quella del portiere Filip Stankovic, appena riscattato dall’Inter e blindato fino al 2029. Il Real Betis si è interessato, ma Antonelli ha smentito offerte ufficiali: il serbo classe 2002 è considerato il titolare per la prossima stagione da Giovanni Stroppa, davanti a Plizzari, Neri e Grandi.

In fase offensiva, il nome che fa sognare è quello di Franco Vazquez. Secondo quanto riportato da Il Gazzettino di Venezia, “El Mudo”, svincolato dalla Cremonese, sarebbe il profilo ideale per affiancare Adorante e riportare fantasia ed esperienza in Laguna. Stroppa lo accoglierebbe a braccia aperte: i numeri parlano chiaro – 9 gol e 5 assist in 27 presenze, nonostante una lunga squalifica. Ma il Venezia potrà agire solo dopo le uscite di Oristanio o Yeboah. Il primo è seguito da Parma e Lecce.

Ancora incerti, invece, i destini di altri uomini mercato. Il Gazzettino di Venezia spiega che non sono arrivate offerte ufficiali per capitan Idzes (nonostante l’interesse dell’Udinese) né per Nicolussi Caviglia, seguito dal Bologna. Piacciono Caldirola, svincolato dal Monza, e Samuele Vignato, seconda punta ex brianzola. A centrocampo occhio al norvegese Emil Bohinen, sotto contratto con il Genoa fino al 2027.

Sulle fasce, piace da tempo Mattia Compagnon, di proprietà della Juventus ma reduce da una stagione difficile a Catanzaro, così come Kevin Cannavò (Vis Pesaro) e Andrea Oliveri, rientrato dal Bari ma di proprietà dell’Atalanta. Infine, il Bari sarebbe interessato a Lella, oggi in forza proprio al Venezia.

Il quadro, tracciato da Marco De Lazzari sulle pagine del Gazzettino di Venezia, restituisce l’immagine di un club ambizioso, che intende trattenere i suoi uomini migliori e inserire elementi di spessore per restare protagonista nella lotta alla promozione.