Gds: “Palermo, il super attacco ha bisogno di assist. Servono più invenzioni dai mediani”

Il Palermo ha arricchito il proprio reparto offensivo con l’arrivo di Pohjanpalo, ma il rendimento del nuovo tandem d’attacco con Brunori dipenderà anche dalla qualità del gioco espressa dal centrocampo. Secondo quanto riporta oggi Alessandro Arena sul Giornale di Sicilia, i rosanero devono migliorare la connessione tra i reparti per garantire ai propri attaccanti maggiori occasioni da gol.
Centrocampo poco incisivo
Fin qui, i numeri parlano chiaro: la mediana rosanero ha prodotto pochissimi assist. Ranocchia è stato il più prolifico con sei passaggi vincenti, ma la maggior parte sono arrivati da palla inattiva, segno di una difficoltà nel costruire azioni pericolose nella manovra offensiva. Ancora peggio il contributo degli altri centrocampisti: Verre e Segre hanno fornito un solo assist a testa, mentre Gomes, Blin e Vasic sono fermi a zero.
Come evidenzia il Giornale di Sicilia, il Palermo soffre soprattutto per la mancanza di inserimenti senza palla, che nella scorsa stagione avevano portato Segre a segnare ben sette gol nelle prime 23 giornate. Quest’anno, l’unica rete è arrivata a metà settembre contro il Modena, mentre Verre, arrivato per dare imprevedibilità alla mediana, non ha ancora inciso a dovere.
Servono più rifornimenti per Brunori e Pohjanpalo
La nuova coppia d’attacco del Palermo ha bisogno di un centrocampo più creativo. Pohjanpalo, negli ultimi anni, ha potuto contare su un ottimo supporto da parte della mediana e degli esterni del Venezia, mentre adesso dovrà adattarsi a un Palermo che fatica a servirlo con continuità.
Arena sottolinea che domenica, nella sfida contro lo Spezia, il duello a centrocampo sarà determinante. I rosanero dovranno vedersela con Tessmann, Busio, Ellertsson e Andersen, tutti giocatori capaci di dare qualità alla manovra. Il confronto con la mediana spezzina potrebbe rappresentare un test fondamentale per capire se il Palermo è davvero pronto per competere ai vertici della classifica.
Per Dionisi, la sfida è chiara: migliorare la fluidità del gioco, aumentare la presenza dei centrocampisti in fase offensiva e trovare più soluzioni per servire Brunori e Pohjanpalo. Se il Palermo riuscirà a colmare questa lacuna, il suo potenziale offensivo potrà finalmente esplodere