Gazzetta dello Sport: “Mantova-Possanzini. Il giorno del divorzio, oggi arriva Modesto”

Si chiude una storia che sembrava destinata a durare più a lungo. Davide Possanzini non è più l’allenatore del Mantova: decisiva la sconfitta in rimonta subita sabato contro il Cesena, da 2-0 a 2-3. La decisione è maturata nella serata di ieri, al termine di un vertice tra il presidente Piccoli e il direttore sportivo Rinaudo. Come racconta Alessandro Baraldi sulla Gazzetta dello Sport, dopo un’analisi approfondita dell’andamento recente, il club ha scelto di interrompere anzitempo il rapporto con il tecnico.

Solo un mese fa, il Mantova sembrava aver superato il momento più difficile. La svolta di Genova e le vittorie contro Padova e Spezia avevano restituito l’immagine di una squadra ritrovata, compatta e profondamente legata al proprio allenatore. Un’illusione, però, come sottolinea ancora Alessandro Baraldi sulla Gazzetta dello Sport, spazzata via dalle tre sconfitte consecutive che hanno riportato i biancorossi in piena zona retrocessione.

Se il ko contro il Venezia poteva essere messo in conto, le prestazioni contro Reggiana e Cesena hanno segnato un netto passo indietro, non solo in classifica ma anche sul piano tecnico. La partita di Cesena ha evidenziato limiti strutturali, soprattutto sul piano della solidità difensiva. Eppure, l’esonero di Possanzini arriva quasi a sorpresa: il legame tra l’allenatore e il Mantova sembrava solido, nonostante fosse già stato interrotto un mese fa il rapporto con il ds Botturi. Un doppio divorzio che certifica una stagione complessa, come evidenziato dalla Gazzetta dello Sport nell’analisi firmata da Alessandro Baraldi.

Arrivato nell’estate del 2023, in un momento segnato dall’incertezza sulla riammissione in Serie C, Possanzini ha scritto una pagina storica del club. Al primo anno ha centrato una promozione in Serie B inattesa, vincendo il campionato e riportando entusiasmo in una piazza che aspettava il ritorno tra i grandi da 14 anni. Anche nella stagione successiva, tra alti e bassi, è riuscito a conquistare la salvezza, proponendo un calcio innovativo e ambizioso. Ma l’inizio disastroso dell’annata in corso – dieci sconfitte in sedici partite – ha compromesso tutto, come ricostruisce la Gazzetta dello Sport.

Nemmeno le parole di stima pronunciate dal presidente Piccoli appena una settimana fa, quando definiva Possanzini «l’unico in grado di salvare il Mantova», sono bastate a evitare l’esonero. La società ha ritenuto necessario dare una scossa immediata. Secondo quanto riporta ancora Alessandro Baraldi sulla Gazzetta dello Sport, già oggi dovrebbe arrivare l’annuncio del nuovo allenatore: il nome in pole è quello di Francesco Modesto, ex Atalanta U23 e già protagonista in Serie B con il Crotone nella stagione 2021-22. Per lui Mantova rappresenta una grande occasione di rilancio.