Gazzetta del Sud: “Cosenza, contro il Palermo per riscrivere la storia. Caccia alla seconda vittoria consecutiva al Marulla”

Il Cosenza si prepara ad affrontare il Palermo con un unico obiettivo: centrare la seconda vittoria interna consecutiva e alimentare le speranze di salvezza. Come riportato dalla Gazzetta del Sud, i rossoblù sanno che il margine d’errore è ormai ridotto al minimo e che ogni partita può rappresentare l’ultima occasione per riaccendere la corsa verso la permanenza in Serie B. Dopo il successo contro la Carrarese, interrotto però dalla sconfitta esterna a Castellammare di Stabia, il Cosenza cerca ora continuità di risultati, consapevole che solo una striscia positiva potrà invertire la rotta.
Un’impresa che manca dal 2023
L’ultima volta che i “Lupi” sono riusciti a vincere due partite consecutive al San Vito-Marulla risale al periodo tra febbraio e aprile 2023. In quell’occasione, la squadra allenata da William Viali aveva conquistato nove punti superando Reggina, Spal e Pisa, con una serie di vittorie che aveva segnato la svolta della stagione. Anche allora, il Cosenza si trovava invischiato nella lotta per non retrocedere, ma riuscì a ribaltare le gerarchie e guadagnarsi la salvezza ai play-out, battendo prima il Brescia e l’anno precedente il Vicenza.
Per sperare in un nuovo miracolo sportivo, il Cosenza dovrà ispirarsi a quel percorso e affidarsi a chi ha già vissuto quelle notti di battaglia. Sono sei i “superstiti” di quel gruppo capace di raggiungere una salvezza insperata: Micai, Venturi, D’Orazio, Martino, Florenzi e Zilli. A loro il compito di trasmettere grinta e determinazione a un gruppo che, negli ultimi tre mesi, ha subito un crollo verticale in termini di risultati e fiducia.
La tradizione negativa con l’arbitro Dionisi
A dirigere la sfida di domenica sarà Federico Dionisi di L’Aquila, un arbitro che il Cosenza conosce bene ma con cui non ha un bilancio favorevole. Nei dieci precedenti, i rossoblù hanno ottenuto solo due vittorie, la prima nel 2014 contro l’Aversa Normanna (2-0) e la seconda nel 2018 contro il Venezia (0-1), grazie a una rete di D’Orazio. Da allora, però, il bilancio è peggiorato con cinque sconfitte e tre pareggi. Tra le sconfitte più dolorose, il 2-3 contro il Brescia, dopo un iniziale doppio vantaggio dei silani, e il ko interno contro la Salernitana (0-1) nel novembre 2020. L’ultimo confronto risale a più di quattro anni fa, ma la sfiducia nei confronti del direttore di gara rimane.
Dionisi sarà coadiuvato dagli assistenti Alessio Berti di Prato e Marco Emmanuele di Pisa, mentre il quarto uomo sarà Gianluca Grasso di Ariano Irpino. Al Var Daniele Minelli di Varese e all’Avar Aleandro Di Paolo di Avezzano il compito di garantire la regolarità delle decisioni.
Un patto di ferro per la salvezza
Il Cosenza sa che la partita contro il Palermo è un crocevia fondamentale della stagione. Per centrare l’impresa servirà ritrovare la compattezza e la determinazione che negli anni passati hanno permesso ai rossoblù di superare ostacoli apparentemente insormontabili. Lo stadio San Vito-Marulla dovrà tornare a essere un fortino e il pubblico dovrà sostenere la squadra in un momento tanto delicato.
Il Cosenza, in fondo, ha abituato i suoi tifosi alle imprese in extremis, ma la strada verso la salvezza è ancora lunga e piena di insidie. Contro il Palermo sarà necessaria una prova di forza e di carattere: un successo potrebbe riaccendere la speranza e rilanciare la corsa verso i play-out, altrimenti la strada rischia di farsi irrimediabilmente in salita.