
Cuore, corsa e continuità. Saranno questi gli ingredienti del nuovo Pescara, come anticipato dal direttore sportivo Pasquale Foggia, intervenuto ai microfoni di TuttoMercatoWeb.com per tracciare le linee guida del progetto tecnico in vista del ritorno in Serie B.
Al centro del progetto, ancora una volta, ci sarà Silvio Baldini, allenatore con cui Foggia ha instaurato un rapporto non solo professionale, ma umano:
«Con lui ho instaurato un rapporto personale che va al di là di quello lavorativo. Ho incontrato un uomo vero, con cui puoi parlare di tutto. Sono più giovane di lui e ho appreso tanto, mi ha arricchito umanamente».
Il feeling tra i due è tale che il direttore sportivo non ha alcun dubbio su chi dovrà guidare i biancazzurri nella prossima stagione:
«Tutta la vita. Mi incateno a casa sua se ha un’idea diversa».
Identità chiara: corsa, fame e ambizione
Sul piano della costruzione della squadra, Foggia è già al lavoro. Il prossimo Pescara dovrà essere una squadra con gamba e fame, capace di reggere l’urto di un campionato lungo e competitivo:
«Sarà un Pescara con voglia di arrivare e polmoni per correre cento minuti a partita. Abbiamo già qualche idea, la prossima settimana parleremo col mister e valuteremo tutto».
Dunque, spazio alla programmazione, con l’intenzione di costruire un gruppo solido, pronto a battagliare sin dalle prime giornate. E con un Baldini più centrale che mai, pronto a infondere la sua filosofia e il suo spirito in uno spogliatoio chiamato a dimostrare di poter stare stabilmente tra i professionisti.