Bianco verso Monza-Reggiana: «Voglio una gara giusta, per affrontare con serenità il Palermo»

Alla vigilia della sfida di campionato contro la Reggiana, l’allenatore del Monza, Paolo Bianco, ha parlato in conferenza stampa analizzando il momento della squadra e i prossimi impegni. Di seguito le sue dichiarazioni più significative, riportate da TuttoMonza.it.

«Devo essere equilibrato. Se ascoltassi tutto quello che arriva da fuori dovrei fare un altro lavoro. Dal secondo tempo di Padova, continuo a ripeterlo, qualcosa è cambiato. Noi tutti siamo cambiati in positivo. Ora dobbiamo pensare alla gara di domani».

Parlando della prossima avversaria, Bianco ha riconosciuto la forza e la compattezza della squadra di Nesta: «La Reggiana è una squadra che corre tantissimo, di questa categoria, capace di vincere anche contro squadre più forti sulla carta. Nostro compito è pensare alla gara di domani. Turn over? Qualche cambio ci sarà. È giusto far riposare qualcuno. Tra sabato e martedì la vicinanza è molto ristretta».

Sull’atteggiamento offensivo dei suoi, il tecnico ha aggiunto: «Io penso tutto sia allenabile. Come staff è nostro compito mettere i giocatori in condizione di buttarla dentro e creare tante occasioni verso le porte avversarie. Anche a Frosinone tanti tiri e un solo gol».

Bianco ha poi parlato del percorso del Monza e dei prossimi impegni: «La prima è sempre quella più difficile. Se uno riesce a fare un buon risultato subito, arriva con un entusiasmo diverso. È una vera e propria catena. Voglio una gara giusta, per affrontare con serenità il Palermo».

Tra i singoli, un pensiero speciale per Keita Baldé: «Io speravo di innescare un processo di recupero. Come dico sempre ai miei giocatori, non sono io a fare la formazione: sono loro col loro atteggiamento. Tutti oggi mi mettono in difficoltà. Ad agosto era facile tener fuori Keita. È un campionato difficile ed imprevedibile. Il mio era un tentativo per capire come reagiva Keita. Oggi è indispensabile».

Sul fronte infortuni, Bianco ha confermato alcune assenze importanti: «Out Alvarez, Galazzi, Forson e Petagna. Ha un piccolo fastidio e sarà da valutare».

Infine, sugli obiettivi stagionali e sulla mentalità della squadra, l’allenatore ha concluso: «Siamo ancora distanti dal nostro obiettivo. La squadra è giusta: non posso dirgli niente. È il campo poi a dare il verdetto finale ma la strada è davvero lunga».