Alvini: «Pareggio giusto contro un grande Modena. Il gol finale? Fallo su Vergani, ma non cerco alibi»
Frosinone – Un punto importante e qualche rimpianto per il Frosinone di Massimiliano Alvini, che al termine del pareggio contro il Modena ha commentato la prestazione dei suoi, sottolineando la crescita della squadra e un episodio dubbio nel finale.
«Il pareggio è giusto – ha spiegato Alvini –. Abbiamo affrontato una squadra forte, come lo era stato anche il Palermo. Accettiamo il risultato con piacere, perché la squadra ha fatto una buona partita. Sul gol all’ultimo, però, c’è un fallo su Vergani: era da rivedere l’inizio dell’azione, dove c’è una spinta evidente. L’arbitraggio è stato buono, ma poteva tranquillamente fischiare. Non mi attacco a questo e non ne faccio un alibi: portiamo a casa un punto importante».
Il tecnico giallazzurro ha elogiato l’atteggiamento dei suoi ragazzi: «Abbiamo giocato contro una squadra molto fisica e di grande corsa. Abbiamo sofferto quando c’era da soffrire, ma anche realizzato gol di qualità. È stata una partita tosta, con quattro reti di pregevole fattura, e credo che il pareggio sia un risultato corretto. Abbiamo tenuto bene il campo contro un centrocampo fortissimo».
Guardando alla classifica, Alvini ha sottolineato i progressi della squadra: «Abbiamo 22 punti, il Modena è primo con 25. Questo ci dà la misura del nostro percorso di crescita. Se non fossimo stati forti, non avremmo portato a casa nulla da una sfida così. Il pareggio è utile per capire dove migliorare: è stata una gara tatticamente difficile, ma la squadra ha messo cuore, intensità e carattere».
Infine, un messaggio chiaro sul futuro: «Ripartiamo dai nostri punti di forza. Il gol del Modena nasce da un fallo, ma guardiamo avanti. Pensavamo di portarla in fondo, invece abbiamo preso gol nel momento chiave. Ora dobbiamo continuare con questa mentalità: stiamo recuperando giocatori, la condizione generale cresce e il viaggio è importante. Concedere qualcosa fa parte del percorso, ma l’obiettivo è migliorare costantemente».
