Reggiana, Dionigi carica i suoi: «Contro il Modena voglio una squadra libera e coraggiosa»
Alla vigilia del derby emiliano contro il Modena, in programma al “Città del Tricolore”, il tecnico della Reggiana, Davide Dionigi, ha parlato in conferenza stampa delle sensazioni all’interno del gruppo, dello stato dell’infermeria e dell’importanza della sfida. Dopo la sconfitta di Monza, l’allenatore granata punta sull’orgoglio e sul sostegno del pubblico per riscattarsi.
«La sconfitta di Monza è già alle spalle»
«C’è solo il dispiacere di non aver portato via un punto dopo l’1-1, considerando l’emergenza in cui eravamo – ha spiegato Dionigi –. Potevamo fare meglio, ma anche diverse cose buone. È stata una sconfitta facile da leggere e già digerita: non ne abbiamo parlato più di tanto, perché ci siamo subito rituffati nel lavoro con serietà e tranquillità».
Critiche e aspettative: «I tifosi vogliono tanto, ma serve contestualizzare»
Il tecnico ha affrontato anche il tema del malumore dopo le tre sconfitte stagionali: «Fa parte dell’attaccamento dei tifosi e delle loro aspettative. Abbiamo affrontato squadre come Palermo e Monza con tante assenze. Se togli cinque o sei titolari a formazioni di quel livello, anche loro andrebbero in difficoltà. Noi abbiamo fatto belle partite, ma va ricordato che chi subentra è spesso giovane. È giusto non dimenticarlo».
Infermeria e rientri: «Gondo e Magnani recuperati»
Sul fronte degli infortunati, Dionigi ha aggiornato la situazione: «Gondo è recuperato, Magnani pure. Non ce la fanno ancora Quaranta, Reinhart, Rozzio e Girma, che ha preso una brutta botta».
E su Magnani: «Lo stiamo valutando. In una delle prossime due partite giocherà di sicuro, ma non so se domani o ad Avellino. È rimasto fermo diversi mesi e non vogliamo rischiare di bruciarlo».
Il derby con il Modena: «Partita speciale, vogliamo dare continuità»
«Il derby è sempre una gara speciale, soprattutto per i nostri tifosi – ha dichiarato Dionigi –. Vogliamo riprenderci dopo Monza e dare continuità ai risultati: in Serie B serve mettere fieno in cascina. Avrei preferito affrontare il Modena al completo, ma faremo di necessità virtù. Giocheremo con la testa libera, consapevoli di aver già superato un calendario durissimo».
Sull’avversario, il tecnico granata è chiaro: «Il Modena è una squadra solida, esperta e organizzata. Ha qualità in tutti i reparti, è al completo e guidata da un allenatore esperto. Sarà una partita difficile, ma noi siamo abituati a confrontarci con squadre forti. Proveremo a fare la nostra gara con coraggio e intensità».
«Mai pensato allo 0-0, vogliamo sempre attaccare»
«Non firmerei mai per un pareggio – precisa Dionigi –. Vogliamo sempre giocare a viso aperto. Siamo il secondo attacco del campionato, dobbiamo solo migliorare nei gol subiti. Con i rientri di Magnani, Rozzio e Quaranta potremo sistemarci nei ruoli naturali e crescere ancora».
Rapporto con i tifosi: «C’è sintonia e fiducia reciproca»
Il tecnico ha ringraziato i tifosi per il sostegno mostrato anche dopo la sconfitta di Monza: «Ci hanno applaudito perché hanno visto che la squadra ha dato tutto. Ci chiedono coraggio e voglia nel derby: sanno che partiamo sfavoriti, ma è pur sempre una sfida in casa nostra».
L’analisi finale: «Siamo pronti a lottare»
«Sarà un derby intenso, che andrà oltre i 90 minuti per ritmo e determinazione – conclude Dionigi –. Tutti i nostri attaccanti sono andati in gol, segno che la squadra produce e gioca. Rover? Va aspettato. Ha qualità offensive e il gruppo è con lui. Qui nessuno viene messo in croce: sbagliare fa parte del percorso di crescita».
