Empoli, Accardi: «Dionisi scelta ponderata, piazza non è stressante come Palermo»

«L’Italia di Gattuso mi piace, è una squadra che da quando ha cambiato guida tecnica trova sempre più convinzione. Il gruppo è solido, l’ambiente è quello giusto». Così ha dichiarato Beppe Accardi ai microfoni di TuttoMercatoWeb.com, intervistato da Alessio Alaimo.

Alla domanda se l’Italia riuscirà a qualificarsi al Mondiale, l’operatore di mercato si è mostrato ottimista: «Sì, andremo al Mondiale. Sono abbastanza fiducioso».

Analizzando poi la Serie A, Accardi ha espresso il suo punto di vista sulle forze in campo: «Milan, Inter e Roma sono sullo stesso piano. Quest’anno ci sono delle sorprese, ad inizio stagione non mi aspettavo un Milan così performante e questo dimostra una cosa».

E spiega il concetto, come riportato da TuttoMercatoWeb.com: «Gli allenatori capaci di gestire i campioni fanno la differenza. Allegri ne è la prova».

Passando alla Serie B, l’agente ha commentato la situazione dell’Empoli e l’ormai probabile avvicendamento in panchina: «La stabilità della società per gli allenatori è fondamentale. Pagliuca ha fatto un ottimo lavoro l’anno scorso, ma Dionisi è già stato ad Empoli e conosce bene l’ambiente. Non è una piazza stressante come quella di Palermo, può fare bene».

Riguardo allo Spezia, Accardi ha invitato alla calma: «È solo un momento particolare, come capita a tante squadre. Serve serenità, senza perdere la testa. Il valore dello Spezia non rispecchia la classifica».

Infine, un passaggio sull’Arezzo di Pattarello: «Il campionato è lungo. L’Arezzo ha ottime chance per giocarsela fino alla fine, è costruito per stare in alto. Spero che Pattarello continui a fare bene e torni a segnare come l’anno scorso».