Scontri in autostrada tra tifosi della Casertana e del Catania: traffico bloccato sulla A2
Tensione e paura nella tarda mattinata di oggi sull’autostrada A2 “del Mediterraneo”, nei pressi di Salerno. All’altezza di San Mango Piemonte, si sono verificati scontri tra tifosi della Casertana e del Catania, che si sono incrociati lungo la direttrice mentre rientravano dalle rispettive trasferte.
Secondo una prima ricostruzione, i tifosi del Catania facevano ritorno da Giugliano, mentre quelli della Casertana stavano rientrando da Picerno. Quando i gruppi si sono incrociati, circa 150 ultras sarebbero scesi dai furgoni e dai minibus, dando vita a una vera e propria rissa da stadio in autostrada.
Lanci di oggetti, fumogeni e momenti di forte tensione hanno caratterizzato lo scontro, che fortunatamente non ha provocato feriti, ma ha causato gravi disagi alla circolazione. Alcuni fumogeni avrebbero incendiato delle sterpaglie a bordo carreggiata, rendendo necessario l’intervento dei vigili del fuoco.
Sul posto sono intervenute diverse pattuglie della Polizia Stradale e le squadre dell’Anas, impegnate nella gestione del traffico e nel ripristino della sicurezza lungo il tratto autostradale.
In una nota ufficiale, Anas ha confermato la situazione di emergenza:
“Sull’A2 ‘Autostrada del Mediterraneo’ il traffico sta subendo forti rallentamenti e code a causa di scontri tra tifoserie, in corrispondenza dell’area di servizio di Salerno, al km 13,500. Sul posto sono presenti le squadre Anas e le Forze dell’Ordine per la gestione della viabilità e per il ripristino della normale circolazione nel più breve tempo possibile.”
La società del Gruppo FS Italiane ha inoltre raccomandato agli automobilisti massima prudenza e ha ricordato che è possibile seguire l’evoluzione della situazione in tempo reale tramite l’app “VAI” di Anas o contattando il numero verde 800.841.148.
Dopo oltre un’ora di blocco, la circolazione è stata gradualmente ripristinata, ma si registrano ancora code e rallentamenti in direzione sud. Le forze dell’ordine stanno ora cercando di identificare i responsabili degli scontri, visionando i filmati delle telecamere di sorveglianza lungo il tratto interessato.
