Sampdoria, Abildgaard: «La posizione in classifica non corrisponde al nostro valore»

Il centrocampista della Sampdoria, Oliver Abildgaard, ha raccontato la sua esperienza in blucerchiato ai microfoni de Il Secolo XIX, parlando di grinta, fiducia e ambizioni per il futuro.

«Vorrei che i tifosi mi vedessero come qualcuno che si rompe la testa per la Sampdoria. Mi butto su ogni palla come se fosse l’ultima», ha dichiarato il danese, sottolineando il suo spirito di sacrificio. «Col Pescara siamo rientrati negli spogliatoi sotto di un gol senza meritarlo. Poi è scattato qualcosa: siamo tornati in campo carichi, in simbiosi con lo stadio. I primi tre gol sono arrivati in dieci minuti. È stato bellissimo».

Abildgaard ha poi parlato della situazione in classifica e della crescita della squadra:

«La posizione in classifica non corrisponde al nostro valore. Abbiamo qualità e ogni giorno lavoriamo per migliorarci. Le nostre aspettative sono alte: ogni campionato è un percorso, e nelle ultime partite abbiamo fatto progressi. Quando si va avanti, si può solo migliorare».

Infine, il centrocampista ha rivelato di aver scelto la Samp per istinto e convinzione:

«In estate avevo altre offerte, ma l’istinto mi diceva Sampdoria. Quando l’ho affrontata da avversario mi ha sempre trasmesso qualcosa di speciale. Qui ho trovato la stessa fame che ho io dentro. Credo che tutto sia ancora possibile, ma dobbiamo essere realisti e restare umili».