Venezia, Stroppa guarda al Palermo: «Scelte fatte pensando anche al prossimo big match»

Il Venezia ritrova fiducia dopo la vittoria sullo Spezia, ma Giovanni Stroppa pensa già ai prossimi appuntamenti di campionato, a partire dalla trasferta al “Renzo Barbera” contro il Palermo.

Le parole dell’allenatore

«Dall’espulsione è nata un’altra partita – ha spiegato Stroppa in conferenza stampa – è vero che a volte ci si fa male da soli, ma l’uomo in più ha condizionato la prestazione. Oggi siamo stati frivoli in alcuni momenti, avrei voluto maggiore praticità e meno ricerca di giocate individuali. Faccio comunque i complimenti alla squadra».

Su Venturi: «Deve essere più presente e più leader. Ha fatto venti minuti da giocatore di alta categoria, poi si è un po’ ammosciato. Dovevo anche gestire le forze, dando possibilità a qualcuno di mettersi in mostra».

In ottica Palermo

Il tecnico arancioneroverde ha spiegato le sue scelte: «Non c’è nulla di conservativo in quello che faccio. Ho fatto scelte in ottica del Palermo e del Frosinone. È vero che ho cambiato molto a Verona, ma se ricevo risposte dai ragazzi, posso avere più possibilità di scelta».

Analisi e obiettivi

Stroppa ha elogiato D’Angelo: «È talmente bravo che potrà rispondere a ogni domanda sui gol subiti da palla inattiva». Poi una riflessione più ampia: «Quando c’è la possibilità di essere più cattivi e pratici bisogna esserlo. Non serve accelerare solo nei momenti di necessità, bisogna sfruttare ogni occasione per incidere».

Morale alto

Il tecnico si è detto soddisfatto dello spirito del gruppo: «Un po’ di morale non basta, lo spogliatoio è bello anche dopo la sconfitta col Cesena. Dai video che mostro alla squadra, vedo solo cose positive. Vincere col Verona è stato un premio, ma la Coppa Italia non è il nostro obiettivo. I ragazzi devono ricordarsi che noi puntiamo sul campionato».