Corriere dello Sport: “Sampdoria, la Sud contro la società: «Indegna, vendi l’U.C. Sampdoria»”

GENOVA – Non ci sono giri di parole: è una rottura netta tra il popolo blucerchiato e l’attuale dirigenza. La contestazione esplosa martedì sera nella Gradinata Sud ha assunto i contorni di una mobilitazione collettiva, con migliaia di tifosi radunati per esprimere un messaggio chiaro. Come riporta Emmanuele Gerboni sul Corriere dello Sport, i supporter hanno esposto un maxi striscione inequivocabile: «Società indegna, vendi l’U.C. Sampdoria».

Il comunicato ufficiale della Sud, citato da Gerboni sul Corriere dello Sport, non lascia spazio a interpretazioni: «Oggi la tifoseria non chiede più, ma pretende la vostra uscita di scena. La vostra permanenza non è più accettata né accettabile». Una presa di posizione dura e frontale, che non si attenua nemmeno alla luce di eventuali successi sportivi.

L’attacco alla proprietà

Il documento diffuso dai tifosi rilancia un’accusa precisa: «Il compito che vi rimane è uno solo: individuare nuovi acquirenti, preparati e consapevoli, capaci di guidare la Sampdoria con rispetto, per la sua storia e per la sua gente». Come evidenzia il Corriere dello Sport, i sostenitori blucerchiati hanno voluto rimarcare che il dissenso va oltre la sfera dei risultati e riguarda la gestione complessiva del club.

Nessuna fiducia nella dirigenza

Un altro passaggio della lettera aperta mette in discussione le capacità della proprietà: «Pur vantando, a dire vostro, un riordino dei conti dell’U.C. Sampdoria, resta evidente il fatto che di calcio non siate minimamente competenti. La verità è chiara: non siete in grado di essere la proprietà e la dirigenza dell’Unione Calcio Sampdoria». Una posizione ribadita con forza dai gruppi organizzati, che – conclude Gerboni sul Corriere dello Sport – hanno ufficializzato la loro contrarietà a qualsiasi ulteriore permanenza dell’attuale dirigenza alla guida del club.