Frosinone-Sudtirol, al “Benito Stirpe” sfida dal sapore speciale
Una sfida che promette spettacolo. Questa sera, con fischio d’inizio alle 19, il Frosinone ospita il Sudtirol allo stadio “Benito Stirpe”. Come evidenzia il Corriere dello Sport, i ciociari arrivano con sette punti conquistati nelle prime tre giornate (successi con Avellino e Padova, pareggio a Palermo), mentre gli altoatesini cercano riscatto dopo la sconfitta interna proprio contro i rosanero, che ha fatto seguito al pari di Catanzaro e al successo sulla Sampdoria.
C’è però un tabù da sfatare. Il Corriere dello Sport ricorda che il Sudtirol, allenato da Castori, è diventato negli ultimi anni una sorta di bestia nera per il Frosinone: sette precedenti, tra campionato e Coppa Italia, e mai una vittoria per i gialloblù, con quattro sconfitte, l’ultima delle quali pesantissima, lo 0-3 dello scorso anno allo Stirpe.
Sul fronte formazione, Alvini deve fare i conti con numerose assenze, soprattutto a centrocampo. Il tecnico del Frosinone spera di recuperare Kone, fermato da una distorsione alla caviglia rimediata a Padova e mai allenatosi in settimana. In caso di forfait, resterebbero a disposizione soltanto Koutsoupias, Calò e i giovanissimi Cichella, Ndow e Grosso. L’allenatore comunicherà la lista dei convocati solo al termine della rifinitura.
In casa Sudtirol, le parole della vigilia di Castori fissano il quadro. Come riporta il Corriere dello Sport, il tecnico ha elogiato l’avversario: «Affronteremo una squadra in salute, che non a caso è tra le prime in classifica. Ma non cambieremo il nostro modo di giocare. Sarà fondamentale sfruttare le occasioni create e limitare gli errori». Castori, pur privo di alcune pedine importanti, non fa drammi: «Penso solo alle opportunità che mi offre l’attuale rosa, ogni calciatore può dimostrare il proprio valore e aiutare la squadra a ottenere risultati positivi».
Una sfida, dunque, che mette in palio più di tre punti: per il Frosinone la possibilità di scrollarsi di dosso il tabù Sudtirol, per gli altoatesini l’occasione di rialzarsi e confermare la propria identità di gioco. Un match che, come sottolinea ancora il Corriere dello Sport, promette intensità e grande equilibrio.
