Avellino, nuovi guai per Gennaro Tutino: l’ex Palermo costretto a un nuovo intervento alla caviglia
Da colpo di mercato a caso delicato in poche settimane. La storia di Gennaro Tutino, attaccante arrivato ad Avellino tra grandi aspettative, è diventata un piccolo giallo che preoccupa tifosi e ambiente biancoverde.
Il fastidio alla caviglia e la diagnosi
L’ex Palermo e Sampdoria era reduce da un’operazione in artroscopia a maggio, effettuata alla clinica San Rossore di Pisa. Dopo il ritiro con i blucerchiati e l’approdo ad Avellino, Tutino aveva ripreso a giocare anche in amichevole – andando a segno contro l’Heraclea – ma il dolore alla caviglia destra non lo ha mai abbandonato del tutto.
Inizialmente considerato un semplice fastidio di assestamento, il problema si è trasformato in un disturbo quotidiano. Da qui la decisione del club di sottoporlo a nuovi controlli più approfonditi.
L’intervento a Villa Stuart
Gli esami hanno portato a un verdetto chiaro: nuova pulizia in artroscopia alla caviglia, identica a quella subita lo scorso maggio. L’operazione è in programma lunedì a Villa Stuart. Tempi di recupero stimati: circa un mese e mezzo.
L’attesa dei tifosi
Non si tratta di un infortunio grave, ma di un ostacolo che rallenta l’inserimento dell’attaccante in un Avellino che punta forte su di lui. La società ha scartato l’ipotesi di una terapia conservativa – che avrebbe limitato i movimenti – preferendo un intervento risolutivo.
Ora i tifosi attendono di riabbracciare il loro bomber a pieno regime, nella speranza che questa sia l’ultima tappa di un percorso complicato.
