Spezia, il presidente Stillitano atteso al Picco per la sfida con il Palermo

Fiducia a D’Angelo nonostante l’avvio complicato: focus sulla salvezza e sul progetto quinquennale di Roberts

Il momento dello Spezia resta delicato, ma la società ribadisce fiducia al tecnico Luca D’Angelo. Come riportato da calciospezia.it, dopo appena due punti raccolti nelle prime cinque giornate di Serie B, il club di via Melara ha voluto ricordare il percorso positivo compiuto dal tecnico abruzzese nella scorsa stagione e fissare obiettivi realistici per il presente.

Un segnale importante potrebbe arrivare già domenica prossima, quando al “Picco” è atteso il ritorno del presidente Charlie Stillitano in occasione della partita contro il Palermo. Una presenza che, sottolinea calciospezia.it, potrebbe avere un peso significativo soprattutto per l’ambiente aquilotto in un momento di grande incertezza.

Il patron Tom Roberts, invece, secondo quanto riferito da Il Secolo XIX, sarà in Italia dal 17 ottobre con l’intenzione di assistere alla sfida con il Cesena due giorni dopo.

Fiducia a D’Angelo nonostante i numeri

Sul campo i risultati restano negativi. L’avvio in Serie B è tra i peggiori degli ultimi decenni per lo Spezia: solo Antonio Soda aveva fatto peggio nelle prime cinque giornate del nuovo millennio. Un cammino che ricorda quello di Massimiliano Alvini di due stagioni fa, fatto di difficoltà e pressioni.

Nonostante questo, la dirigenza non mette in discussione D’Angelo. Subentrato nel 2023/2024, il tecnico ha centrato una salvezza insperata senza passare dai playout e, nella stagione seguente, ha condotto i bianchi a un passo dalla Serie A. Un percorso che, come evidenzia calciospezia.it, la società considera ancora una base solida per il futuro.

Obiettivi rivisti e stabilità finanziaria

La proprietà ha chiarito che l’obiettivo primario resta la salvezza. Il focus è dare stabilità e costruire basi solide per un progetto quinquennale. Roberts, già nella sua prima conferenza, aveva evidenziato come il risanamento economico fosse prioritario rispetto alle ambizioni sportive.

Il contesto finanziario resta fragile: lo Spezia ha rischiato due volte il fallimento nella passata stagione e, come ricorda calciospezia.it, solo l’intervento del miliardario di Boston ha evitato il tracollo, consentendo al club di rimanere tra i professionisti.

Una piazza chiamata alla pazienza

Alla luce di questo scenario, la salvezza non può essere considerata un obiettivo minimo ma un vero traguardo. La tifoseria, tradizionalmente calda, è chiamata a comprendere il momento di transizione e ad accompagnare con fiducia un percorso che mira a restituire stabilità e competitività al club.