Quotidiano di Puglia: “Il Barberà un tabù per il Bari: solo 2 vittorie su 37 gare”

La trasferta di Palermo come autentico crocevia stagionale. Dopo il pesante capitombolo di Modena, il Bari cerca immediato riscatto nell’anticipo della quarta giornata di Serie B. Come sottolinea il Quotidiano di Puglia, i biancorossi hanno raccolto appena un punto nelle prime tre gare e arrivano al Barbera al cospetto di un Palermo capolista con sette punti e reduce da due vittorie e un pareggio.

Fabio Caserta, per la prima volta, può contare su tutto il gruppo: tra i convocati figurano infatti anche Cerri e Gytkjaer, entrambi recuperati. Tuttavia, sarà ancora Moncini a guidare l’attacco dal primo minuto, affiancato da Partipilo e con Rao pronto a insidiare Sibilli, reduce da una settimana difficile legata al procedimento per presunte scommesse.

A centrocampo, segnala il Quotidiano di Puglia, potrebbe esserci il debutto dal 1’ di Castrovilli, con Pagano a rischio esclusione. Accanto a lui spazio a Verreth e Braunoder, mentre Maggiore e Darboe partono dalla panchina come alternative di lusso. In difesa non sono attese novità: davanti a Cerofolini agiranno Dickmann, Nikolaou, Vicari e Dorval.

Il match del Barbera, evidenzia il Quotidiano di Puglia, non è solo un test tecnico ma anche una sfida alla storia: nei 37 precedenti in Sicilia, il Bari ha vinto appena due volte. L’ultima vittoria in assoluto contro i rosanero è dello scorso aprile, al San Nicola, con la rete decisiva di Simic. In era De Laurentiis è stato l’unico successo a fronte di tre sconfitte e un pareggio.

Per Caserta, inoltre, il Palermo rappresenta una sorta di tabù personale: da calciatore mai vittorioso con due pareggi e sette sconfitte, da allenatore due vittorie e una sconfitta. Una partita speciale anche per Nikolaou, in prestito secco dal club siciliano e chiamato a rilanciarsi dopo una stagione complicata.

Come conclude il Quotidiano di Puglia, per i biancorossi quella di Palermo diventa un passaggio già decisivo: vincere significherebbe riprendere entusiasmo e consapevolezza, scrollandosi di dosso l’avvio in salita.