“Penalizzazione e retrocessione”: si attende il verdetto della Lega, l’allenatore ora è veramente preoccupato

Conte

Conte - fonte lapresse - ilovepalermocalcio

Questa decisione potrebbe cambiare il corso della stagione.

Il debutto del Napoli in Champions League contro il Manchester City si è rivelato una montagna ancor più ripida del previsto. Dopo appena venti minuti, l’espulsione di Di Lorenzo per fallo su Haaland – segnalata dal VAR dopo che l’arbitro non aveva neppure fischiato – ha costretto la squadra di Conte a giocare in dieci. Una gara già complicata è diventata quasi impossibile, nonostante la resistenza iniziale e il coraggio nel provare a restare in partita.

Conte ha provato ad adattarsi subito alla nuova situazione: sacrificio, ripartenze e grande attenzione difensiva. Milinkovic-Savic, scelto tra i pali, è stato protagonista con interventi decisivi, aiutato anche da Politano che ha salvato un gol fatto sulla linea. Per lunghi tratti il Napoli ha dovuto subire l’assedio degli inglesi, con Doku e Foden in costante pressione. All’intervallo gli azzurri sono riusciti a mantenere il risultato, pur faticando a ripartire.

Nella ripresa il copione non è cambiato: il City ha continuato a dominare il possesso, mentre il Napoli faticava a superare la metà campo. Dopo alcuni tentativi, è arrivato il gol di Haaland, abile a colpire di testa su assist di Foden. Da quel momento la sfida si è trasformata in un monologo della squadra di Guardiola.

Il raddoppio, firmato da Doku con un’azione personale di grande qualità, ha chiuso definitivamente la partita. Il City ha gestito fino al termine, mentre il Napoli ha cercato solo di limitare i danni. Per Conte e i suoi uomini una lezione severa: in Champions non basta il coraggio, ogni dettaglio può trasformarsi in condanna.

Atmosfera a Manchester

Da Manchester, il giornalista Gaetano Imparato ha raccontato a Radio Napoli Centrale il clima che precede la sfida di Champions. Secondo lui, la città non è stata invasa dai tifosi del Napoli, ma alcuni gruppi di sostenitori si fanno notare e l’atmosfera resta serena. Tra i tanti napoletani residenti in questa realtà industriale c’è grande attesa e la speranza di vedere una buona prestazione, con molti che si accontenterebbero anche di un pareggio.

Imparato ha poi commentato anche lo stato d’animo di Pep Guardiola, apparso nervoso in conferenza stampa. A Manchester, infatti, si parla molto delle indagini che riguardano il club sul fronte del fair play finanziario, una vicenda che sta generando preoccupazione tra i tifosi e nello stesso staff tecnico.

Guardiola
Guardiola – fonte lapresse – ilovepalermocalcio

Il processo al City

Il Manchester City è sotto processo per ben 115 capi d’imputazione legati a presunte violazioni economiche. La sentenza, inizialmente attesa in primavera, non è ancora stata emessa, e nel frattempo il club ha scelto di difendersi con fermezza attraverso vie legali.

In ballo ci sono anche le APT Rules, le norme introdotte dalla Premier League per tutelare la competitività del campionato. Una questione che potrebbe avere ripercussioni significative sul futuro dei Citizens, alimentando tensione in un ambiente già sotto pressione.