Pedullà attacca: «Sampdoria omicidio calcistico premeditato. Abodi? Ha fatto zero»
Alfredo Pedullà, noto giornalista sportivo, ha parlato senza mezzi termini della situazione Sampdoria sul suo canale YouTube.
«Vi ricordate quando il Ministro disse di fare una Commissione per evitare che nelle società entrino proprietà non attendibili? Lo ha fatto? E quando?», ha dichiarato Pedullà, attaccando il Ministro dello Sport Andrea Abodi. «La Samp è affidabile e giusta? Io ritengo che Abodi abbia fatto zero e non deve offendersi: va giudicato in base ai fatti e non ne ricordo uno».
Pedullà non risparmia critiche alla gestione del club blucerchiato: «La Sampdoria è un omicidio calcistico con premeditazione. La Sampdoria è una costola importante del calcio italiano o solo quando ti interessa? I nuovi proprietari della Samp, che sarebbero stati protagonisti a “Chi l’ha visto”, sono inattendibili con una composizione sbagliata e credo debbano tornarsene».
Il giornalista si interroga anche sui controlli effettuati: «Chi li ha controllati? Erano a posto? Siamo sicuri che in B non accada quanto stia accadendo in C? Perché a me hanno avvertito che anche in B accadrà quanto accade in C, con gente che rileva società e dopo qualche mese salta».
Infine, l’affondo sulla direzione sportiva: «Il DS non deve essere il figlio di Mancini: per essere DS in passato devi aver fatto apprendistato ed esperienza. Il figlio di Mancini non può esserlo, non è all’altezza. Chi paga? Come vengono tutelate queste cose».
