PALERMO – Cinque partite in un mese per definire il destino del Palermo. La squadra di Dionisi si trova davanti a un’opportunità cruciale per risalire la classifica e allontanarsi definitivamente dalla zona play-out, attualmente distante solo tre punti. Come sottolinea Alessandro Arena sul Giornale di Sicilia, il tecnico rosanero dovrà trovare la giusta formula per evitare passi falsi e dare continuità ai segnali positivi visti nelle ultime gare.

Il Palermo affronterà tre sfide casalinghe e due trasferte, con un calendario che sulla carta appare abbordabile, anche se l’ostacolo più difficile sarà probabilmente rappresentato dalla Cremonese, che chiuderà questa serie prima della sosta di marzo. Prima di allora, i rosanero dovranno affrontare Mantova, Cosenza, Sampdoria e Brescia, squadre che non stanno vivendo un momento particolarmente brillante ma che restano avversari insidiosi.

Un’occasione da sfruttare
Il Mantova arriva al “Barbera” con un solo punto in meno rispetto ai rosanero e con 8 gol subiti nelle ultime due gare. Il Cosenza, pur rimanendo in zona playoff, ha alternato ottime prestazioni a improvvisi blackout. La Sampdoria, dal canto suo, è una delle squadre più enigmatiche della Serie B, mentre il Brescia ha ritrovato solidità difensiva con il ritorno in panchina di Maran.

Come evidenziato da Alessandro Arena sul Giornale di Sicilia, l’ultimo vero banco di prova prima della sosta sarà la sfida con la Cremonese, squadra in lotta per le prime posizioni e che rappresenterà un test importante per misurare le reali ambizioni del Palermo. Dionisi dovrà gestire al meglio la pressione e la necessità di ottenere punti per evitare di complicare ulteriormente la situazione.

Un mese, cinque partite e un obiettivo chiaro: dimostrare che il Palermo può ancora dire la sua in questo campionato.