Giornale di Sicilia: “Palermo, Segre è tornato. E ora sotto con il Catanzaro”

Il gol decisivo nello scontro al vertice non è arrivato, ma Segre ha ritrovato la via della rete e con essa una dose importante di fiducia. Come sottolinea Alessandro Arena sul Giornale di Sicilia, la stagione del vicecapitano rosanero può ora prendere una nuova direzione: le sue reti potrebbero rivelarsi determinanti per gli obiettivi di alta classifica del Palermo, proprio come accaduto in passato.

Contro il Modena, Segre ha sbloccato la gara con un guizzo in mischia, il suo primo sigillo stagionale. Il Giornale di Sicilia evidenzia come i suoi inserimenti siano sempre stati un’arma tattica fondamentale e che il Palermo ne abbia nuovamente bisogno per aumentare le soluzioni offensive. Si tratta appena della seconda rete segnata da un centrocampista rosanero in questo campionato (dopo quella di Gomes contro il Bari): numeri che raccontano una mediana ancora troppo poco incisiva in zona gol.

Come riporta Arena sul Giornale di Sicilia, il vicecapitano ha già messo nel mirino il prossimo obiettivo: tornare a segnare di testa, la sua specialità. I suoi gol, infatti, sono sempre stati un fattore. Nelle due stagioni precedenti ha chiuso con 4 e 7 reti, spesso decisive per sbloccare partite complicate. Domenica contro il Modena, all’ottava giornata, è arrivato il primo acuto: mai, da quando veste la maglia del Palermo, Segre si era sbloccato così tardi (alla 3ª giornata nel primo e secondo anno, alla 5ª nello scorso).

Come sottolinea ancora il Giornale di Sicilia, quella attuale è l’ottava stagione consecutiva in cui Segre va a segno in Serie B: un traguardo che condivide solo con due attaccanti, Mancuso e Coda. In rosanero ha raggiunto quota 15 reti, e dal 2018 ad oggi sono 24 le marcature totali in cadetteria. Solo Bombardini (17) e Corini (27) hanno fatto meglio tra i centrocampisti del Palermo. Nella classifica dei mediani più prolifici della Serie B negli ultimi otto anni, Segre è terzo alle spalle di Valoti, Mancosu e Casiraghi, tutti con caratteristiche più offensive.

Come conclude Alessandro Arena sul Giornale di Sicilia, la prossima sfida per Segre sarà conquistarsi un posto fisso nell’undici di Inzaghi, che lo alterna spesso con Gomes. Ma con il suo spirito e la ritrovata vena realizzativa, il vicecapitano rosanero può tornare a essere il faro del centrocampo e il simbolo della corsa verso l’alto.