Giornale di Sicilia: “Palermo, rissa tra tifosi nel giorno della beneficenza: colpi di pala e bastone, bimbi terrorizzati”

Un pomeriggio che doveva essere di festa e solidarietà si è trasformato in una scena di violenza urbana nel cuore di Brancaccio. Come racconta Virgilio Fagone sul Giornale di Sicilia, giovedì alcuni ultras del Palermo appartenenti al gruppo della curva Nord si sono recati nel quartiere per distribuire uova di Pasqua ai bambini del Centro Padre Nostro, fondato da Don Pino Puglisi. Un gesto benefico, organizzato in collaborazione con il club Eterna Fratellanza e il presidente della seconda circoscrizione Giuseppe Federico, che però ha avuto un epilogo drammatico.
Dopo una prima tappa nella chiesa di Maria Santissima delle Grazie a Roccella, i partecipanti si sono spostati in via Simoncini Scaglione per un secondo momento di consegna. Ma lì, a pochi metri, si trova anche la sede di un club legato alla curva Sud, storicamente rivale della Nord. È bastata la presenza dei “nemici sportivi” per far scattare la miccia: dapprima insulti, poi un’escalation culminata in un violento scontro fisico.
La rissa e l’intervento delle forze dell’ordine
Secondo quanto riportato dal quotidiano, la violenza non si è fermata a quel primo scontro: poco dopo, una trentina di persone si sono affrontate nuovamente davanti alla sede del centro Padre Nostro. Alcuni testimoni hanno riferito la presenza di armi improprie, tra cui pale, bastoni e persino coltelli. Due giovani sarebbero rimasti feriti e avrebbero fatto ricorso alle cure mediche. Alla vista delle volanti della polizia, giunte rapidamente sul posto, i partecipanti si sarebbero dispersi.
Ora la polizia ha avviato un’indagine per identificare i responsabili. Gli inquirenti stanno raccogliendo testimonianze e analizzando le immagini delle telecamere di sorveglianza presenti in zona.
Sconcerto e condanna
Il presidente della circoscrizione, Giuseppe Federico, ha espresso sdegno per quanto accaduto: «I tifosi dell’Eterna Fratellanza sono da tempo impegnati in attività solidali. Avevano chiesto di donare le uova ai bambini del quartiere e avevo accolto con favore la loro proposta. Ma la loro presenza nei pressi del club della curva Sud ha innescato una reazione brutale. È un fatto inaccettabile, soprattutto perché accaduto davanti a tanti bambini».
Parole dure anche da parte di Maurizio Artale, presidente del Centro Padre Nostro: rientrato da San Giuseppe Jato, ha trovato Brancaccio presidiata dalle forze dell’ordine e ha appreso con sgomento quanto accaduto. Artale ha denunciato «una violenza inaccettabile, scatenata da vecchie rivalità tra fazioni opposte del tifo rosanero».
Un episodio che lascia sgomento un intero quartiere, già segnato da mille emergenze, e che getta ombre su un gesto che sarebbe dovuto essere di speranza e fratellanza.