Giornale di Sicilia: “Il Palermo va all’assalto, con la Juve Stabia per il bis”
Dopo il pokerissimo al Pescara, il Palermo è chiamato a dare continuità alla propria ripartenza nella difficile trasferta di Castellammare di Stabia. Come scrive Alessandro Arena sul Giornale di Sicilia, un successo — anche meno rotondo — avrebbe il valore simbolico della conferma per la squadra di Filippo Inzaghi, che punta a consolidare la rincorsa ai piani alti della Serie B.
Non sarà però una partita semplice: la Juve Stabia, come sottolinea ancora il Giornale di Sicilia, è imbattuta al “Menti” e vanta la miglior difesa interna del campionato, con un solo gol subito in quattro partite. Per superare le “vespe” servirà una prestazione offensiva all’altezza del 5-0 di sabato scorso, non quella opaca vista contro Catanzaro e Monza.
La sconfitta del “Ceravolo” resta finora l’unico passo falso esterno dei rosanero, che avevano interrotto una striscia di 13 trasferte consecutive con almeno un gol all’attivo. «Bisogna dimostrare di aver imparato la lezione», evidenzia Arena sul Giornale di Sicilia, ricordando le parole di Inzaghi dopo il ko di Catanzaro e la successiva reazione del gruppo, culminata con la cinquina rifilata agli abruzzesi nel giorno del 125° anniversario del club.
Il tecnico rosanero chiede ora continuità, parola d’ordine del momento. Il ritorno di Bani ha restituito solidità alla difesa, mentre il passaggio al 3-5-2 ha garantito maggior equilibrio. Palumbo, arretrato in mediana, partecipa più attivamente alla fase difensiva, e la presenza di Brunori accanto a Pohjanpalo offre più soluzioni offensive, togliendo riferimenti alle retroguardie avversarie.
Come ricorda il Giornale di Sicilia, l’ultimo precedente al “Menti” è ancora una ferita aperta: lo 0-1 dello scorso maggio costò al Palermo l’eliminazione dai playoff e aprì la successiva rivoluzione tecnica e dirigenziale. Oggi, però, il clima è diverso: entusiasmo, ambizioni e convinzioni sono tornate.
Sul piano tattico, Inzaghi dovrebbe confermare in blocco l’undici che ha travolto il Pescara. L’unico cambio obbligato riguarda Gomes, fermato da un problema alla spalla ma atteso al rientro entro fine novembre. Al suo posto giocherà Segre, autore del secondo gol stagionale contro gli abruzzesi. In mezzo, con lui, Ranocchia e Palumbo; sulle fasce Pierozzi e Augello. Davanti, Brunori è in vantaggio su Le Douaron per affiancare Pohjanpalo, mentre dietro Bani, Ceccaroni e Bereszynski proteggeranno Joronen, confermato tra i pali.
Il messaggio, conclude Alessandro Arena sul Giornale di Sicilia, è chiaro: il Palermo ha ritrovato fiducia e identità, ma per restare agganciato alle prime posizioni servirà dimostrare di saper vincere anche lontano dal “Barbera”.
