Palermo, cinque scontri diretti saranno lo snodo fondamentale
L’edizione odierna de “Il Giornale di Sicilia” si sofferma sul Palermo e sugli scontri diretti che attendono la squadra di Corini.
Una delle lezioni imparate dal Palermo targato City Group è di non guardare mai la classifica delle avversarie: in un anno e mezzo i rosa hanno dimostrato di essere in grado di vincere con chiunque e perdere con chiunque. È chiaro, tuttavia, che con la Serie A nel mirino sarà importante ragionare in termini di avversarie più o meno strutturate: Corini, che chiudendo dicembre con una serie di risultati convincenti si è guadagnato la fiducia della società dopo settimane complicate, sa chi va tenuto maggiormente d’occhio in ottica promozione e chi può invece suscitare meno timore.
Le prossime gare saranno già uno snodo fondamentale per i rosa, attesi da tre scontri diretti consecutivi e cinque totali nelle prime sette partite: per Corini ci saranno in sequenza Cittadella (4°), Modena (8°) e Catanzaro (7°), poi due impegni sulla carta più soft con Bari (11°) e Feralpisalò (20°) e altre due prove del fuoco con Como (3°) e Cremonese (5°). Il Palermo arriva a queste sfide con la carica giusta, perché le soddisfazioni di dicembre (inframmezzate da qualche rimpianto) sono arrivate proprio contro avversarie di livello: un nuovo periodo avaro di risultati avrebbe rischiato di spegnere ogni ambizione di Serie A, mentre i tanti punti guadagnati sulle rivali (i rosa in quattro partite hanno accorciato da -9 a -3 sul secondo posto) hanno ridato fiducia all’ambiente e permettono di guardare al 2024 con più ottimismo.
