Padova, cambio di era: Figoli compra il club. «Uomini di Buenos Aires pronti a entrare nella stanza dei bottoni»
Nel suo approfondimento pubblicato su Tuttosport, Riccardo Solfo ricostruisce la svolta epocale che sta cambiando il volto del Padova. Shakira e il Papu Gomez, scrive Tuttosport, potrebbero perfino affacciarsi nei corridoi dell’Euganeo: non per caso, ma per via dei contatti diretti con Marcelo Figoli, nuovo proprietario di maggioranza del club biancoscudato.
Il manager argentino, produttore degli show internazionali della cantante colombiana e amico del campione del mondo Alejandro Gomez, ha infatti rilevato la quota principale da Joseph Oughourlian, che controllava quasi il 69% della società.
Come riportato da Tuttosport, l’addio del finanziere franco-armeno segna la fine di un percorso iniziato tra investimenti importanti e sei stagioni vissute tra delusioni in Serie C prima del ritorno in cadetteria. Figoli lo ha corteggiato per mesi, fino alla decisione definitiva complice anche – sottolinea Tuttosport – il deterioramento dei rapporti con l’amministrazione comunale, accusata della «curva fantasma» dell’Euganeo.
Un imprenditore globale con ambizioni musicali (e non solo)
Figoli, 55 anni, è un nome già noto nello sport sudamericano: proprietario del Burgos in Serie B spagnola, del Club Juventud de Las Piedras in Uruguay e con quote nel Recreativo de Huelva. In Argentina possiede il colossale parco divertimenti Parque de la Costa e diverse radio nazionali.
Il futuro a Padova passa però soprattutto dallo stadio: l’Euganeo è giudicato «pessimo per il calcio ma perfetto per i concerti», con capienze estive capaci di raggiungere le 40mila presenze. Una calamita naturale per un imprenditore dello spettacolo come Figoli.
Ultima apparizione di Oughourlian nel derby con il Venezia
Il derby Padova–Venezia del 22 febbraio sarà l’ultima tappa da proprietario dell’attuale gestione. In campo ci sarà il Papu Gomez, mentre in tribuna potrebbe fare la prima comparsa proprio Figoli, pronto a subentrare ufficialmente.
Dal fronte dirigenziale, scrive Tuttosport, non trapela nulla: né il presidente Francesco Peghin né l’ad Alessandra Bianchi hanno voluto rilasciare dichiarazioni, trincerandosi dietro il consueto «No comment». Una scelta di discrezione che anticipa però l’inizio di una nuova fase societaria.
Continuità tecnica, possibili colpi sul mercato
Secondo quanto riportato da Tuttosport, non sono previsti stravolgimenti immediati in area tecnica: la dirigenza che ha riportato il Padova in Serie B dovrebbe essere confermata, così come l’allenatore, considerato in forte crescita.
Gennaio però potrebbe riservare sorprese: Figoli, si legge ancora su Tuttosport, potrebbe imprimere subito la propria impronta con colpi di mercato in stile sudamericano.
Intanto, i nuovi uomini di Buenos Aires si preparano a entrare «nella stanza dei bottoni», portando con sé un progetto che mescola calcio, intrattenimento e ambizioni internazionali.
