Italia, Spalletti: «Venezuela gara complicata. Da Ct mi sento in paradiso»

Questa sera andrà in scena la gara tra Venezuela e Italia, Luciano Spalletti ha parlato sui canali ufficiali della nazionale.

Di seguito le sue parole:

«Dobbiamo fare qualcosa di moderno, prima avevamo poco tempo e ci siamo focalizzati solo in un sistema, anche quando perdevamo dovevamo mettere a fuoco una cosa. Con le amichevoli faremo qualche prova in più. Abbiamo analizzato il Venezuela? Certo, è un’imposizione. Non sottovalutiamo nessuno, prendiamo in considerazione tutto ciò che abbiamo davanti come fossero i migliori. Per cui vogliamo sapere tutto dei nostri avversari. Poi da quando c’è Batista come allenatore hanno perso una sola volta contro l’Argentina. Partita difficilissima per noi, dobbiamo sapere molte cose degli avversari per non fare brutta figura. Sono come in paradiso, per me la Nazionale è la felicità e sono felicissimo di lavorare dentro questa maglia. Spesso diventa fondamentale a chi dedichi il tuo tempo e io lo sto dedicando alla Nazionale cercando di fare le cose nel miglior modo possibile. Poi è chiaro che saranno i risultati a fare la differenza ma l’impegno, l’umiltà e il coraggio per dare soddisfazione a tutti ci saranno sempre, ancor di più quando veniamo ad abbracciare le comunità italiane nel mondo. Siamo contenti di far vedere loro che si possono fidare di noi. Noi saremo attenti e presenti dentro gli allenamenti delle squadre, dentro gli incontri di campionato, ci porteremo dietro quello che verrà fuori in queste amichevoli dove vedremo qualcuno di nuovo, c’è sempre la possibilità di inserirsi. Essendo l’Italia abbiamo il bisogno di creare sempre roba più forte e nuova, ci portiamo via i risultati di queste prove. Come gruppo nazionale siamo tutti vicini alla famiglia Barone e alla famiglia di Commisso. Sappiamo che valore perdiamo per il nostro sport e per il calcio in particolare. Ha influenzato più il calcio lui in questi cinque anni alla Fiorentina rispetto a tanti altri che sono da una vita dentro questo ambiente e non hanno fatto niente. Il Viola Park è la conferma di che cosa voglia dire fare le cose da imprenditori».