Inchiesta Iene su Bagni, Assoagenti: “Sistema collaudato, serve agire”
L’inchiesta de “Le Iene” su Salvatore Bagni mandata in onda ieri sera, martedì 13 maggio, ha generato tanta indignazione. Con l’ex Napoli e Inter, che ha chiesto 30.000 euro a un giocatore per esordire in Serie C. Su questo tema, l’Aassoagenti ha diramato un comunicato ufficiale:
“Facendo seguito al video giornalistico edito dal programma “Le Iene” andato in onda martedì 13 maggio sull’emittente televisiva “Italia 1”, poiché dallo stesso sembrerebbe palesarsi un sistema collaudato di tesseramento di giovani calciatori dietro pagamento di somme di denaro, l’AIACS invita la F.I.G.C. ad attivarsi – sia direttamente con i suoi organi preposti, sia intercedendo presso le Autorità Governative – al fine di accertare quanto realmente perpetrato dai soggetti a vario titolo coinvolti e/o chiamati in causa, siano essi tesserati che figure quantomeno rilevanti all’interno dell’ordinamento federale”.
