Il Mattino: “Sogno A, la Juve Stabia pronta a scrivere la storia. Menti finalmente sold out”

Clima da evento storico per la sfida al Palermo: città in fermento, stadio sold out e Pagliuca predica umiltà e coraggio. In palio c’è la semifinale playoff per la Serie A.
CASTELLAMMARE DI STABIA – Il sogno si fa concreto. Per la Juve Stabia, quella di stasera non è solo una partita: è la prima finale di un percorso che ha già il sapore dell’impresa. Alle 19:30, allo stadio “Romeo Menti”, va in scena il turno preliminare dei playoff di Serie B contro il Palermo, avversario ostico e forte di due successi in stagione. Ma Castellammare ha voglia di scrivere una storia diversa.
Come racconta Il Mattino, la città vive una vigilia carica di emozione. I biglietti sono andati esauriti in poche ore: curve, distinti e tribune sold out, con oltre 7.000 tifosi pronti a spingere le Vespe. Per l’occasione, la squadra si scalderà indossando una maglia celebrativa che ritrae la Cassa Armonica e il Castello medioevale, simboli della città. Poi, però, si tornerà alla classica strisce gialloblù, il cuore dell’identità stabiese.
Pagliuca: «Partita da vivere con umiltà e consapevolezza»
Alla vigilia, il tecnico Guido Pagliuca appare sereno e determinato: «È una gara difficile, tutta da vivere. Arriviamo fin qui grazie a un gruppo meraviglioso, pronto a giocarsela con umiltà ma anche con la consapevolezza di ciò che siamo diventati». La Juve Stabia ha già perso due volte contro il Palermo (3-1 all’andata, 1-0 al ritorno), ma per Pagliuca nulla è scritto: «Di quelle due partite prendiamo tutto il buono. Ora è una storia diversa. I valori tecnici e morali si azzerano. È una partita secca. Il doppio vantaggio? Non ci pensiamo. Vogliamo solo dare tutto».
Dionisi: «Una finale da onorare»
Anche il tecnico del Palermo, Alessio Dionisi, ha definito la sfida del “Menti” una vera e propria finale, sottolineando l’equilibrio visto all’andata. «Dobbiamo giocare senza rimpianti», ha detto, consapevole che per i rosanero conta solo vincere, mentre ai padroni di casa basta anche un pareggio.
La formazione: Adorante guida l’attacco
Pagliuca ha a disposizione l’intera rosa. L’unico ballottaggio è in difesa: Varnier o Peda al fianco di Ruggero e Bellich. A centrocampo agiranno Floriani Mussolini, Leone, Pierobon e Fortini, mentre sulla trequarti spazio a Piscopo e Candellone, alle spalle del bomber Adorante, autore di 15 reti in stagione.
«Siamo cresciuti tanto – ha concluso il tecnico – sotto il profilo fisico, tattico e mentale. E sappiamo che il nostro pubblico sarà il dodicesimo uomo in campo».